E’ stata Pippi a proporre questo agriturismo dove era stata qualche settimana prima ed abbiamo accettato di buon grado la proposta e ci ritroviamo in 11 seduti al tavolo, ma avremmo dovuto essere in 13 !

Partecipano: Pippi, Roberto, Alena ed amica, Maurig, Mara e mamma, Joy ed Emma Phil, Testapelata e Gherta, assenti giustificati Tata ed Il Povero Marco.

Da un menù piuttosto ricco i più scelgono un bis di primi, Tortelloni ricotta e porcini e Caramelle ripieni di carne e ricotta con sugo panna e speck, ma ci sono anche piatti singoli di Tortellini e Caramelle, diciamo che i consigli di Pippi sono stati ascolati.

E poi proseguiamo con “di tutto un po’”, alcune tagliate di diversa cottura, una bella scodella di fagioli con le cotiche, gnocco fritto e tigelle come se non ci fosse un domani, umido di cinghiale di cui mi sono assunto l’onere di non lasciarne nemmeno il ricordo.

Chiaramente gnocco e tigelle sono state accompagnate da piatti di affettato, pesto, marmellate e nutella (che forse nessuno ha preso in considerazione).

Da bere, e qui chiedo un aiuto da casa, un ottimo lambrusco di cui non ricordo nome e cantina, anche un po’ d’acqua ed un paio di lattine di coca per le ragazze.

Tutto veramente “ottimo e abbondante”, oserei dire che forse è rimasto qualcosa nella scodella “fagioli&cotiche”.

Non abbiamo mollato la presa nemmeno sul dolce e sui caffè, ottima la zuppa inglese, ma porzioni veramente “interessanti”.

Tempistiche cadenzate e perfette, personale “alla buona” ma simpaticamente professionale, anche la fauna presente (leggi altri commensali) era perfetta, nessuna caciara, gente educata, nonostante il locale fosse pieno in ogni ordine di posti anche l’acustica si è rivelata ottima.

Con qualche aggiustamento ed una divisione corretta anche il prezzo è risultato “economico”.

ps   se ho dimenticato qualcosa, visto che siete tutti degli attenti lettori, integrate che non mi offendo