Ricorda di annotare i campi importanti .. grazie Cibo: buono Ambiente: casolare di campagna Servizio: buono Prezzo pagato: buono E'uno dei pochi agriturismi della bassa,se non l'unico, dove ancora ci sono animali da cortile che vengono regolarmente macellati per il ristorante. In più vi è un laboratorio di macelleria visitabile, dove il titollare, (Pompilio) ex dipendente di un macello, confezziona personalmente i salumi che assicuro sono speciali. E' una vecchia fattoria in parte ristrutturata, in particolare nei locali ad uso pubblico mantenendo il fascino della casa di campagna qualche abbellimento anche all'interno. L'agriturismo è aperto solo nei fine settimana e su prenotazione. Il menù non è fisso, si pùo scegliere noi abbiamo scelto: antipasto: gnocchini e affettati, i primi assolutamente non unti i salumi,ECCEZZIONALI. Primo piatto: la scelta è, tortellini in brodo di cappone serviti all'antica dentro le zuppiere. Tortelloni di zucca con sugo di salciccia (un capolavoro) Spaghetti con guanciale Secondo piatto: l'immancabile cotechino con purea di patate Prosciutto al forno Arrosto di maiale con prugne. (un tentativo di innovazione purtroppo mal riuscito e non gradito, penso che Pompilio, il titolare, se ne sia accorto). Dolci: assortiti e con un'eccezzionale zuppa inglese Vino: esclusivamente lambrusco, della cantina di ravarino, senza nessuna pretesa a competre con altri più rinnomati. Caffè, liquori. Servizio: seppur con il locale strapieno, una lode all'unica cameriera che con Pompilio, si destreggiava fra i tavoli attenta a non far mancare nulla. Complimenti. prezzo 30€ ci ritornerò