Finalmente dopo averne sentito parlare per tanto tempo, sabato scorso insieme ai miei compagni di mille merende siamo andati a cena in questo locale situato sulle colline di Castelvetro. Il ristorante si presenta ai nostri occhi molto bello e curato, di giorno si deve godere di un panorama incredibile, alla sera invece balza agli occhi dalla vetrata della sala posta al primo piano un bellissimo caminetto acceso. La sala è molto pulita e ordinata, i tavoli sono ben distanti tra loro e soprattutto non c'è rumore e si può parlare senza urlare. Appena seduti ci hanno portato come antipasto degli ottimi calzagatti fritti con due ciccioli tagliati a cubetti, poi siamo passati ai primi, tortelloni di ricotta e spinaci e spaghetti alla chitarra con sughetto allo speck, tutto delicatissimo, abbiamo continuato con filetto ai carciofi e un piatto di prosciutto e salame veramente buono, il tutto accompagnato con dei gnocchini fritti caldi. Per finire pieni come uova, torta al cioccolato e torta della nonna. Abbiamo bagnato il becco con i loro famosi lambruschi, un buon rosato di lambrusco, un grasparossa tipico e col dolce la loro malvasia dolce, tutti molto buoni, purtroppo avevano finito il vino grasparossa Robusco che avrei voluto assaggiare su consiglio di Corpicino, ci dovrò tornare al più presto. Il servizio è stato impeccabile, veloce, attento e simpatico, il conto fantastico 27,50 euro a testa. Unica pecca che però non preclude ai 5 cappelli finali, il cibo non caldissimo. Credo che i gestori sappiamo trovare rimedio a questo piccolo inconveniente. Come dice il buon Gi....ci torno e ci ritorno. Grazie ancora della piacevole serata.