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Recensione su Agriturismo il Pastore Marano sul Panaro
visitato da margix2 il 07.06.2008

Recensione su
Agriturismo il Pastore
Marano sul Panaro

Visitato il 07.06.2008
Imperdibile!!!
Scritta da margix2
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 22.50
Coperti: 1
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Verso le 12.30, io e la mia compagna di merende, arriviamo in quest'agriturismo fuori dal mondo; una stradina impervia, stretta e sterrata ci ha portato qui dopo essere stati a Vignola; nonostante la giornata grigia, il panorama è notevole, nel verde delle colline risalta il giallo del grano da mietere;la sensazione che sento è quella di pace, tranquillità, un silenzio quasi irreale ci circonda rotto solo ogni tanto da un belato di una pecora o da un canto di un gallo. L'agriturismo al Sabato a pranzo di solito è chiuso, oggi fa un eccezione per l'arrivo di una comitiva e noi, dopo aver telefonato ci siamo intrufolati prontamente. Il proprietario, sig. Gastone, ci accoglie all'ingresso con cordialità e ci fa accomodare in veranda, essendo la sala interna tutta occupata; malgrado il locale sia ancora deserto ci sentiamo a nostro agio, l'ambiento è tipico da agriturismo di montagna; nella sala interna c'è il camino, e una grande e luminosa vetrata da cui puoi vedere un bel panorama; qua e là prodotti tipici, marmellate, miele, vino ecc… Diamo una veloce occhiata al menu ma decidiamo quasi subito di affidarci al consiglio del figlio del sig. Gastone che ci indica la ricotta come elemento principale della loro cucina. Una bottiglia di acqua e una ottima di lambrusco graspa rossa della tenuta Stufanello (prodotto dal cugino del gestore) ci accompagnano nel pranzo. Attendiamo pochi minuti, serviti fumanti in un vassoio arriva la prima scelta, tortelloni alla ricotta burro e salvia,piatto semplice se vogliamo ma che definire divini è il minimo,pasta verde soffice, ripieno superlativo, buona anche la quantità servita. Maccheroncini verdi al torchio con ricotta è la nostra seconda scelta; delicati ogni forchettata è una piccola poesia per il palato. Fino adesso tutto è perfetto, ambiente,servizio, cibo, vino, ci sentiamo bene e la stradina impervia è solo un lontano ricordo. Un cestino di calde tigelle, di farina integrale (credo), apre il secondo; a ruota ci vengono serviti un vassoio di affettato, una ciotolina di caprino amalgamato con olio d'oliva ed erbette, formaggio alla griglia con miele. Tutto ottimo, il caprino merita una citazione a parte, spalmato sulle tigelle è il formaggio giusto al posto giusto, così come il formaggio alla griglia che con il miele forma un'accoppiata vincente. E' l'ora del dolce!! Mia moglie, non ci rinuncia mai, figurati oggi, e si lascia sedurre dal misto della casa,zuppa inglese,salame di cioccolato,crostata e ricotta con frutti di bosco; io mi accontento (si fa x dire) della ricotta con frutti di bosco; alla fine entrambi rimaniamo più che soddisfatti e concludiamo con due caffè e un ottimo nocino. Ci guardiamo soddisfatti, basta uno sguardo per capirci dopo tanti anni e a malincuore ci alziamo per tornare verso casa; lasciare quel piccolo paradiso fuori dal mondo tra le colline modenesi è un dispiacere, per tornare nel traffico e nella routine quotidiana; mentre ce ne andiamo la comitiva attesa arriva, perfetto anche questo particolare; ah dimenticavo, il conto; 45 euro totali che comunque in giornate come questa risulta essere solo un dettaglio!

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