Serata calda.. Ci presentiamo in 2 all'osteria verso le 19 e 30 non eravamo i primi clienti ma poco ci mancava.
La location non è sicuramente delle migliori: sulla giardini proprio di fronte ad uno stabilimento di materie plastiche, hanno fatto di tutto però per limitare l'impatto visivo del "panorama"; la veranda estiva infatti (su di un soppalco in legno ) è circondata da un pareo di legno simil bambù e da alcune rastrelliere in cui crescono dei gelsomini ,comunque un buon lavoro.
Appena accomodati ci viene offerto il menù dal cameriere che si riveleràcordiale e disponibile per tutta la serata.
La mia consorte decide di saltare il primo e si avventa sul buffet di antipasti, carciofini alla romana, pomodorini ripieni e alcuni funghi trifolati, niente di indimenticabile.
Io intanto ordino farfalle rustiche.
Purtroppo le farfalle arrivano un pò scotte l'abbinamento cotto e funghi porcini invece è buono, forse un pò troppa panna.
Come secondi invece ordiniamo due tagliate rucola e grana con patate al forno.
Abbondanza di rucola e scaglie di grana ma veramente scarsine come quantitàdi carne, comunque buona avrei infatti gradito una porzione più abbondante.
le patate al forno sono in realtàpatate surgelate cotte in forno con l'aggiunta di un pò di aglio, per caritànulla di immangiabile ma se vi aspettate quelle meraviglie che fanno alla "Rana" o al "Caminetto" non sono le vostre patate.
Da bere una acqua gas e grasparossa "rosso fosco" della cantina di formigine (bello fresco di frigo ci voleva...) veramente buono.
Per concludere una crema catalana un limoncino e 2 caffè.
Totale 61 euro forse un po' caro visto le porzioni della tagliata.
Tornerò comunque per provare gnocco e tigelle che mi dicono essere ottime.
Alla prossima !