Ieri l'altro ho avuto il piacere di visitare nello stesso giorno due delle mie pizzerie preferite (la seconda è a Reggio e chiederò a Gi di inserirla prontamente giacché non credo sia inserita) in assoluto anche se nella prima, che è quella che mi appresto a recensire, ho lasciato da parte la preziosissima e gustosissima pietanza napoletana per sperimentare l'interessante menu pranzo proposto dal buon Tonino. Dunque ci rechiamo nella grotta caprese per il pranzo, e mi lascio per l'appunto rapire dalla proposta menu a 13 euro (l'avevo già vista l'anno scorso in precedente occasione a 10 euro senza beveraggio, ora è a 13 con acqua) La proposta era la seguente: Zuppetta di cozze (leggermente) piccante Tortino di riso e gamberi e spinaci Panna cotta con ananas e acqua appunto. Zuppetta: la parte debole del menu, cozze decongelate (ma è quasi ovvio, anche se in questo posto ci si poteva aspettare la sorpresa) giustamente piccanti senza risultare troppo invasive al palato, e piatto aggiustato con due crostini di pane napoletano passato sulla griglia (molto buono e saporito). un po' acquoso il brodetto di rilascio delle cozze ma saporito e comunque piacevole per intingervi il pane alla fine. Tortino di riso: Qui il livello si alza. Appena fuori cottura il riso ma ottimo l'impasto creato con i gamberetti e un po'd'uovo. Il tutto avvolto in foglie di spinaci. Ottimo. Intorno una delicata salsa demi-glace bianca che ben si sposava al tutto. Il dolce: Qui non ho potuto che fare i complimenti. I dolci in questo posto sono sempre strepitosi. Nella precedente occasione avevo avuto modo di degustare una incredibile mousse alla pesca. Questa volta appunto la panna cotta, guarnita con ananas passato a salsina con tocchettini. Deliziosa. Il piatto poi è stato superbamente impreziosito da una striscia di extravergine di pregio decorato con gocce di li limonee glassato. Non vi posso dire la goduria!!! Eravamo in tre. Abbiamo bevuto acqua e concluso successivamente con tre caffè, e qui ahimé Tonino mi perde un punticino, perchè per il luogo e per come si mangia e per le origini che porta sul caffé mi cade proprio. Miscela poco convincente, tazzina appena tiepida e cremosità inconsistente (o meglio assente). La mia criticità è certamente accentuata dal weekend da poco trascorso a Napoli, però (come dirò poi) nella seconda esperienza della giornata (sempre di marca napoletana) il caffè era proprio di altro livello. In ogni caso Tonino per me è sempre una garanzia quando sono in zona Bologna. 4 Cappelli confermati! Ciao