Il ristorante è una bella casa in pietra ristrutturata, su di una collinetta da dove si può godere di un buon panorama. Si divide su due piani e in tutto saranno cira un ottanta posti a sedere. Il locale è pulito e i tavoli sono ben distanziati. Nota dolente, il servizio non è un gran che; le cameriere sono straniere e fanno fatica a farsi capire e non sanno dare tutte le informazioni sulle pietanze.
Eravamo in sette e abbiamo mangiato:
Primi
lasagne al forno (buone, però quasi fredde)
tortelloni di ricotta e spinaci (buoni)
pappardelle al cinghiale (discrete)
Secondo
cinghiale in umido (buono, molto saporito)
patatine fritte come contorno
tigelle(di quelle vuote e un po insipide pero si accompagnavano bene con l'intingolo, anche queste però fredde)
salume (bello e buono)
Infine un dolce, 4 sorbetti, due caffe, 3 amari.
Il tutto annaffiato da una sola bottiglia di lambrusco di castelvetro e moltissime bottiglie d'acqua.
A testa 21 euro.
Il mio voto sarebbe stato 2 cappelli e mezzo ma ne do tre di incoraggiamento. Migliorando qualche piccola pecca possono tranquillamente arrivare a 4 o 5.