Bene amici, ho deciso di andare in questo locale che non mi ha mai ispirato (nemmeno quando era le squole)solo ed esclusivamente perchè da circa un mesetto ci lavora il mitico Aldo che molti di voi conosceranno come il camarro di Ermes!
Come giàdetto nelle recensioni precedenti il locale è molto carino e confortevole con qualche tocco gogliardico come la scritta ESATTORIA alla cassa o SALA NEUROLOGICA sopra la cucina.
E' mercoledì sera e siamo in cinque, la sala è mezza vuota o mezza piena e Aldone ci fàaccomodare in fondo allo stanzone, in pochi minuti, acqua e lambrusco bolla rossa di manzini sono in tavola.
Io e il buon carlone ci facciamo sedurre dalla frittella di baccalà(sono un uomo senza carattere!), la mia dolce metàessendo incinta si rincuora con un tortello di zucca al ragù e i coniugi Della Casa si dilettano con un risotto al lambrusco.
Le frittelle non sono un granchè, prive di colla e a forma di bastoncino findus, però hanno il pregio di non essere particolarmente unte e sono croccanti....non le ricorderò.
I tortelli di zucca non sono male (sette meno)e il riso viene dichiarato discreto, va bè, poteva andare meglio ma anche molto peggio! Per secondo proviamo gnocco e tigelle con salumi e stracchino. Il gnocco fritto è un pò troppo molle ma la pasta non è male, le tigelle invece sono proprio buone, friabili e leggere, servite nel sacchetto del pane e generose di ospitare del buon salume. Tutto sommato niente di eccezionale ma nel complesso passano bene l'esame.
Un paio di mascarponi per chiudere in scioltezza, 4 caffè e un trenino di grappette per farcire un conto da 24 euri a testa.
Ci stàdai!
Ricapitolando, due cappelli e mezzo sperando che diventino tre
Alla prossima Zèmian.