Ieri sera cena con gli amici, eravamo in sette e siamo stati fortunati perchè abbiamo chiamato all'ultimo ed ci hanno risposto che era l'ultimo tavolo disponibile. All'arrivo sul tavolo era stato preparato un piattino con un qualche pezzettino di gnocco ingrassato che ha spezzato l'attesa dell'arrivo dell'ordinazione. Su sette uno ha scelto tortelloni burro e salvia che non ho sentito, ma dal colore sembravan buoni, unico neo non mi è sembrata una porzione abbondante. Gli altri han scelto tutti gnocco e tigelle come proposto da menù. Il gnocco era discreto, ne ho mangiato di meglio ma di certo non posso dire che non fosse buono. Mi hanno invece colpito le tigelle. A parte la dimensione di cui se ne è parlato ampiamente nelle altre recensioni, a me è piaciuto il sapore. E' vero che all'interno c'è quella mollica che in altri commenti ho detto di non apprezzare, ma nelle tigelline di ieri non l'ho trovato un componente negativo. Di solito nel gnocco e tigelle preferisco il primo, ma ieri credo di aver mangiato una ventina di tigelle. Il salume mi è sembrato tagliato al momento: prosciutto crudo, coppa di testa, salame e coppa. Ci hanno dato un piattino con formaggi, lardo, nutella e marmellata. Solo uno aveva chiesto il pinzimonio mentre gli altri hanno preferito scambiarlo con salume. Da bere due bottiglie di Lambrusco Campanone, due di Teroldego e una bottiglia d'acqua. Tre amari e sei caffè. L'ambiente è piccolo ma carino, pulito e accogliente. La cameriera ci ha servito dignitosamente bene per cui non ho note negative. Fino a qui, per me, il ristorante meritava. Ma arriviamo al prezzo. Il totale ha fatto 186 euro, a testa quindi 26.50. Per mangiare gnocco e tigelle e senza aver mangiato dolci o abbondato nel vino o negli amari mi sembra un po' caro. Da menù un piatto di tortelloni 10 euro, gnocco a tigelle 15, una bottiglia d'acqua 4! Parliamone.... Concludendo lo consiglio perchè sul mangiare son disposto pur di mangiar bene anche a spendere qualcosa di più, ma se la spesa fosse stata di 5/6 euro in meno avrebbe guadagnato un cappello in più.