Sono stato per l'ennesima volta in questo locale, e devo dire che è sempre un piacere. Il gestore (Antonio) è una persona super in gamba, il locale mi piace parecchio, le ragazze che lavorano li sono molto simpatiche e, cosa fondamentale, si mangia da dio!
L'appuntamento era per una degustazione di vini autoctoni di Lazio e Toscana, quindi il menu era ad hoc.
Abbiamo iniziato con un vino bianco secco di cui non ricordo il nome (comincio male, lo so!) accompagnato da crostini con olio toscano (due tipi diversi, sublimi) e con carciofi di Giudia (buoni, per quanto poco mi piacciano i carciofi!). Dopodichè siamo passati ad un vino romano, Marino credo si chiamasse (eccellente), accompagnato da penne al pepe nero e cacio con ricotta affumicata: vi giuro che raramente sono rimasto così estasiato da un piatto! Di seguito siamo passati ad un Brunello di Montalcino del 1995 (e per me che non sono un amante dei rossi devo dire che era davvero ottimo) per accompagnare dello stracotto di cinghiale con olive nere e polenta molto molto buono. Per concludere cantucci col vin santo. Veramente un cena coi fiocchi e controfiocchi!
Servizio veloce e cordiale.
Spesa di circa 35€.
Una serata enogastronomica decisamente ottima.