Memore di una precedente ottima esperienza mi reco nuovamente in questo locale all'ora di pranzo questa volta accompagnato solo dalla moglie (quella che mangia poco...). Il locale si presenta gradevole, luminoso, ben arredato; molto abbondante lo spazio tra i tavoli riempitisi rapidamente. Veniamo fatti accomodare ad un tavolo per due posto ahimè sotto ad un televisore acceso, unica pecca che considero grave data l'atmosfera che sarebbe elegante. Nonostante il volume non alto è presente un sottofondo di costante disturbo. Apprezziamo molto la presenza sul tavolo di cubetti di squisita mortadella e quadretti di frittata di verdura pure molto buona. Ci vengono portati i menu, due bottiglie d'acqua ed un lambrusco di Sorbara della cantina Vezzelli a temperatura ottimale. Scegliamo entrambi i maccheroni al pettine con ragù di coniglio, eccellenti, due differenti secondi: garretto al forno con purè di patate e filetto al pepe verde con accompagnamento di carciofi e arancia uno più buono dell'altro. Facciamo spazio per il dolce: biscotto al mascarpone paradisiaco accompagnato degnamente da due calici di passito "I Capitelli" della cantina Anselmi che hanno aumentato l'importo totale di dieci euro (ma ne vale veramente la pena!!) Spesa totale con ottimo caffè di 80 euro. Cucina ottima, per nulla pesante alla digestione, piatti non esageratamente elaborati che fanno risaltare l'elevata qualità degli ingredienti. Buon rapporto qualità-prezzo, veloce e professionale il servizio. Perchè quattro cappelli e non cinque? Il maledetto televisore......