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Recensione su Mofo - Modena Food By Ermanno Muccini Modena
visitato da Frittella il 05.01.2009

Recensione su
Mofo - Modena Food By Ermanno Muccini
Modena

Visitato il 05.01.2009
Consigliatissimo!!
Scritta da Frittella
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 80.00
Coperti: 1
17 commenti
Il 5 gennaio è stata una giornata a suo modo storica per me e per la mia nuova famiglia, perché ha segnato una svolta importantissima nel mio lavoro e di conseguenza sulle nostre vite. E così, penso di stemperare le tensioni accumulate ed i tanti dubbi che inevitabilmente ogni decisione importante si porta dietro, festeggiando il cambiamento con la persona che mi accompagna e mi sostiene in questa splendida avventura che sa essere la vita. Decidiamo che l'occasione necessita di un luogo speciale e nuovo, permettendoci in questo modo di accostare all'evento il ricordo indelebile di una cena. Dopo aver scartato la Francescana e l'Erba del Re perché non volevamo essere troppo snob e festeggiare con qualche stella, scartato il caro amico Stefano perché volevamo un posto mai visitato, la scelta cade sul Mofo. Creativo, forse un po' chic ma un po' più informale degli stellati. Entrati nel vicolo ci accoglie una passerella illuminata da alcune candele incastonate in piccoli panettoni e l'effetto è stupefacente, c'è nell'aria un non so che di parigino che elettrizza e ti invita a respirare a pieni polmoni. L'atmosfera parisienne fa capolino anche all'interno della porta a vetri, rigorosamente appannati, che si apre cigolando e ci introduce nell'anticamera del ristorante. La cameriera si prende cura dei nostri soprabiti e ci fa accomodare in un tavolo di vetro nel centro della sala. Bello. Stanza unica, quadrata, illuminata esclusivamente di luce indiretta e soffusa, non particolarmente grande, dove dominano alcuni particolari ed alcuni accostamenti intriganti. La parete di fronte all'entrata in sala, è quella che separa dalla cucina ed è verde acido luminescente, un colpo allo stomaco. Lo shock cromatico viene immediatamente addolcito da un lampadario di gocce di cristallo e da un quadro-scultura stile Mirò che cammina lungo tutta la parete laterale destra. A sinistra alcuni quadri si interpongono tra due finestre. I tavoli sono di tipi differenti, alcuni cristallo, altri legno, altri diversi ancora. Il nostro è apparecchiato in modo minimale e semplice, sfoggia due coppie di bicchieri uno diverso dall'altro, il che mi ricorda molto i servizi spaiati che trovavo da piccolo a casa della nonna o della zia zitella e che non erano altro che i reduci di grossi litigi o delle grinfie di qualche nipote. Due flute di prosecco millesimato aprono le danze di una serata già splendida. I coperti sono circa trenta ed il locale, con mio grande stupore, si riempirà presto. I menu non hanno un'ampia scelta e le proposte sono meno interessanti di quello che mi aspettavo. Ma per fortuna arriva la sorpresa! La gentile e professionale cameriera ci elenca le leccornie che Ermanno (anfitrione e chef) ha pensato per la serata e che non compaiono nel menu, apriti cielo! Mi lascio subito sedurre dalle cappesante in sautè avvolte in pancetta croccante e germogli mentre l'Ele, tradizionalista come sempre, abbassa la guardia dinnanzi al tortello di zucca con tartufo bianco. La futura mamma si concede anche un gran bel secondo scegliendo la faraona ripiena di castagne con finferli agliati e misticanza, io invece insisto nella mia visita attorno al pianeta gusto e mi lancio a capofitto tra le braccia di una sensuale mazzancolla ricoperta di lardo di patanegra con verdure e porcini su letto di foglia di banano! Inizio a essere già satollo solo elencando i piatti! :) A questo punto la cameriera, dotata di buona sensibilità, capisce con chi ha a che fare e mi colpisce con un colpo basso, mi guarda dritto negli occhi e mi dice: “ Visto che apprezzi le cose buone, non vorrai farti scappare delle strabilianti ostriche francesi arrivate giusto giusto oggi pomeriggio!” Strabuzzo gli occhi e deglutisco ma riesco a tenere i nervi saldi. Paro il colpo e affondo: ”Non me le faccio scappare solo se sono di Cancale!” Lei aveva già abbassato la guardia ed accusa il colpo: “Non so, sento da Ermanno”. Touchez. ;) Arriva lo chef, personaggio bizzarro ma estremamente simpatico a pelle, che stringendomi la mano dice: “Certo che vengono da Cancale, per chi mi hai preso! Come mai sei al corrente delle ostriche di Cancale?” “Ci siamo stati l'anno scorso” irrompe l'Ele. “Bene – dice lui – ve ne porto qualcuna in più io” e sparisce dietro al verde fastidio. La carta dei vini è più che dignitosa e dopo aver fatto finta di pensare di bere a calice (ah ah che ridere :) )perché la mia compagna temporaneamente salta il vino, scelgo un fantastico bianco di Franz Haas, il Manna 2007 da uve riesling, sauvignon e, credo, tocai. Ci rilassiamo un attimo ed in pochi minuti ecco comparire al nostro capezzale un bel vassoio di pani e grissini fatti in casa (particolare menzione ai grissini con semi di sesamo ed al pane nero estremamente gustoso e soffice) ed una zuppetta di legumi che ci spiegano essere la loro entree per far accomodare gli ospiti della serata nel nostro stomaco ;) . Il Manna di Franz Haas tiene fede al proprio nome, è una vera manna! Profumatissimo, non troppo acido e persistente a dismisura. Socchiudo gli occhi e lascio un piccolo sorso a sostare, ciondolante, prima di deglutirlo. Veramente un vino con i fiocchi ad un prezzo al tavolo più che dignitoso, 25 euro. La chiacchera prosegue ed entrambi stiamo benissimo. Arrivano i primi e la cappasanta è davvero buonissima, galleggia nel suo brodino carico di aglio e germogli (non so di che tipo) e la sua consistenza morbida ma soda si bilancia perfettamente con il croccante della pancetta. Piatto ottimo, non da lanciarsi senza paracadute dalla pietra di Bismantova, ma ottimo. Ma aspetta un'attimo….. l'Ele non proferisce parola da troppo tempo, starà male o gatta ci cova? La gatta covava un bel po'!! :) Con una finta di corpo riesco ad arpionare un tortello con il tartufo e rimango estasiato. Cavolo! Sono strepitosi! Ma non strepitosi strepitosi, direi quasi ineguagliabili. Il ripieno ha la consistenza tipo, pasta d'acciughe tanto per intenderci, ed il sapore è deciso ma non arrogante, l'amaretto si sente il giusto e la zucca ha perso quel suo carattere dolciastro lasciando spazio ad un sapore più netto. Ti riempiono letteralmente il palato. Sicuramente uno dei migliori dieci piatti che abbia mai mangiato. Và da sé che in una ricetta del genere la zucca e il tartufo erano eccezionali di natura. Senza fretta ma con i tempi corretti vengono portati via i primi vuoti ed arrivano i secondi, la faraona si presenta molto bene ma le mazzancolle, alla vista, sono favolose. Piatto lungo e rettangolare con una foglia di banano a fare da letto e sopra un bel mucchietto di verdure (patate, zucchine e pomodorini) e porcini, tutti tagliati a dadi irregolari, e ben sei grosse mazzancolle sgusciate solo nel tronco e questo avvolto dal grasso leggermente rosato del prosciutto. Mangio il primo boccone e devo dire che anche questo piatto è assassino: buoooonissimo! Equilibrato perfettamente, gioco di consistenze sublime ed ogni volta che ti capita sotto i denti un porcino od il palato percepisce il succo del prosciutto, parte in sottofondo l'alleluia! Neppure da dire che questo incanto si sposa in modo egregio con il vino. Rapito, non mi dedico neppure all'assaggio della faraona, anche se per onor del vero, non è che me ne venga offerta gran che! :) La mia compagna asserisce che è ottima. Ormai il vino inizia a scarseggiare ed io ho ancora cartucce da sparare. Finora le porzioni non sono state da muratore ma sicuramente non scarse, sono già quasi pieno, quasi ho detto ;) . La mia ordinazione di tre ostriche (sempre dispari devono essere) si è trasformata a cinque e me le porta lo chef con il quale avevo già scambiato alcune battute tra una pietanza e l'altra. Non voglio nessuna salsina strana da accompagnamento, chiedo solo se può portarmi quello splendido pane nero che fa lui e un poco di burro salato. Detto fatto. Le ostriche sono proprio di Cancale. Le si può riconoscere perché in quella zona cambiano sapore a seconda dei canali dove crescono e spesso hanno un forte retrogusto di nocciola. E queste ce l'hanno, non tutte e cinque ma ce l'hanno! Inoltre la forma è quella tipica piatta che le differenzia da quelle di tipo “giapponese” sicuramente meno pregiate. Adoro le ostriche, mi ricordo che la mia prima esperienza fù in Irlanda e rimasi scioccato dalla prima boccata, credevo di aver bevuto una sorsata di mare e mi mancavano solo le pinne ed il boccaglio :) . Sono proprio felice. Non ci facciamo scappare nemmeno i dolci, tortino di cioccolata con cuore fondente in salsa di arancio (buono ma non memorabile)e millefoglie al mascarpone con caramello, lamponi e scaglie di fondente (ottimo, cremoso e accostamento di sapori e temperature davvero interessante) Mi sono seccato tutto il Franz Haas. L'Ele ormai è molto stanca e le fa male leggermente la pancia e così ordino un caffè al volo e ci rechiamo alla cassa. Ancora alcuni scambi simpatici con Ermanno che nel frattempo ci prepara il conto che immagino già molto corposo. Alla fine della fiera, sconto compreso, il salasso è di centosessanta euro totali, ottanta a cranio per: due primi di cui uno al tartufo, due secondi di cui uno ai porcini e patanegra, cinque ostriche, due dolci, due di acqua, un Manna 2007 di Franz Haas, un caffè. Direi che il conto si fa rispettare e tutto sommato è un po' troppo alto per i mie gusti, però c'è da dire che il cibo è veramente ad alti livelli, il servizio è cortese e professionale, il vino era veramente favoloso, le materie prime di qualità notevole e l'ambiente degno sfondo per cene speciali e romantiche. Tirando le somme dico che vale la pena andarci almeno una volta, specie per momenti intimi e importanti, anche se il prezzo lo trovo non del tutto giustificato in base al personale che ci lavora, quindici euro in meno ne farebbero un locale assolutamente imperdibile. Quattro meritati cappelli. Adìo Zèmian.

17 commenti

Kava5150
01/02/2009
Splendida recensione, complimenti! E ottima cena, mi hai riportato alla mente la mia. Tieniti libero che una sera andiamo a pesce ;)
coste66
01/02/2009
si è vero splendida recensione, in più Frittella è uno dei pochi che ha il potere di farmi ridere leggendo una recensione, mi fa spaccare!! Il Manna è un Riesling Chardonnay Sauvignon Traminer, la prossima volta Frit che vieni da me ce ne beviamo una boccia...
g.falconline
01/02/2009
RECENSIONE FAVOLOSA!!!!!!!!!!!!!!! :) :) Non credo che dopo la tua descrizione aspetterò a lungo prima di provare questo locale...
coste66
01/02/2009
alla salute di Frittellino ovviamente.....
barbe
01/02/2009
Grande frittella... Bella recnsione, si legge d'un fiato e ti lascia la voglia... Il matrimonio di pesce e ninetto mi intriga sempre più! ;)
grog
01/02/2009
Bellissima recensione. Decisamente un po' sopra al normale il prezzo. Tutto bene a casa, adesso che siete in tre? Si dorme di notte o si fanno le ore piccole? Salutoni anche all'Ele.
mizoguccini
01/02/2009
Splendida recensione, che mi ha riportato alla mente il mio soggiorno a Cancale la scorsa estate...
Patatone
01/02/2009
Ti prego Mizo, non mi ricordare che non potrò mai più andare da Roellinger... e soprattutto cerca di circostanziare un po' la tua frase precedente perchè con tutto il rispetto per il Mofo io non vedo il collegamento... :-)
Patatone
01/02/2009
Ok è ufficiale sono io che dormo, l'avevo letta prima e non mi ricordavo il riferimento, chiede umilmente scusa!
mizoguccini
02/02/2009
Ah, ecco, il riferimento mi sembrava immediato, e non stavo facendo un parallelo tra gli chef: la cucina di Ermanno Muccini non l'ho mai assaggiata, ne immagino un gran bene, ma... ah! Roellinger era proprio di un altro mondo!
Frittella
02/02/2009
Ciao amici, mi fa molto piacere avervi intrattenuto un pò. In effetti Muccini non è Roellinger ma la sua cucina mi è piaciuta molto, un paio di piatti sono effettivamente memorabili a mio gusto, ma tutti erano molto buoni e gli accostamenti interessanti. @kava: nei limiti del possibile sono sempre pronto per l'abbuffata di pesce ;) @coste: sarò da te molto presto dopo una proposta del genere! :) A me questa Manna mi ha fatto impazzire, a te piace? @GROG: piccole caro GROG, piccole. Forse ha bisogno di un pochino di graspa prima di assonnarsi. ;) @falcon: grazie dei complimenti Maestro. Credo che valga la pena provarlo almeno una volta, io mi sono fidato della rece di Kava e direi che ho fatto bene. ;) @barbe: il duetto ninetto e crostacei barra molluschi intriga anche me. La cappasanta era discreta ma le mazzancolle erano veramente mooolto interessanti. @mizo: ma quanto è bello il negozio di spezie di Roellinger! Avrei sniffato tutti i pepi :) Io mi sono ingolfato di ostriche al mercatino buttando poi i gusci in mezzo ai milioni già presenti sulla spiaggia. Noi eravamo a Cancale intorno al 10 di agosto del 2008, c'eri anche tu?
mizoguccini
02/02/2009
No, io ero lì un paio di settimane dopo. Il negozio di spezie è molto bello, purtroppo quando ci sono stato io era chiusa la sala da tè. E ora è chiuso definitivamente il ristorante principale...
Patatone
02/02/2009
Ti richiedo scusa mizo, una mia svista colossale, sono in partenza per una tappa all'estero.. son sicuro che ti interesserà...Roellinger resterà una cicatrice, una casella vuota nelle mie esperienze... beato tu che hai avuto questo privilegio..
gi
03/02/2009
grandissimo frittella, come sempre! bravo !!
tigellinaboilerdilardo
04/02/2009
san frittella scrivi sempre delle gran recensioni :) complimenti per il cinnettino nato che è stato sempre divinamente nutrito dalla saggia mamma mentre era nella pancia. e complimenti anche per aver declinato la proposta delle salsine e aver chiesto il pane nero e il burro. anche io avrei chiesto lo stesso, così si mangia. bravone :)
corpicino
05/02/2009
Complimenti caro Frittella ..che bel posticino!!!!come stanno Ele e Frittelino???...dai presto organizziamo da Ermes...intanto altro gg visto che Kava passava da Carpi ci siamo sbranati 1.5 kg di ciccia...eh..he tanto x stare allenati...
Frittella
05/02/2009
Ahhh maledetti felloni, Carpi non è così lontana! La prossima volta...... ;)
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