Domenica 22 febbraio 2009 Decidiamo di uscire a pranzo solo io e la mia ragazza.. dovendo passare prima a pozza , dopo aver consultato GM e stilato un elenco di alcuni locali possibili , la nostra scelta ricade su “Il luoghetto” a torre maina. Trovato il posto in maniera abbastanza agevole ci presentiamo senza aver prenotato alle 12.15 per avere informazioni ..posto ce né ma bisogna attendere almeno mezzora perché prima non si può incominciare… torniamo a torre per un aperitivo.. All'una eccoci di nuovo all'agriturismo, ci viene indicato laconicamente un tavolino in angolo.. ci stiamo sedendo quando arriva il padrone (così credo) e ci spinge il tavolo ancora più in angolo perché siamo seduti davanti alla finestrella dalla quale si possono vedere le pecore nell'ovile; vabbè vediamo il lato positivo, dal nostro angolino dominiamo tutta la sala e possiamo osservare tranquillamente tutto ciò che accade … il mio buonumore non è ancora intaccato. Da bere ordiniamo un acqua naturale e un lambrusco senza etichetta appena bevibile.. Si comincia a mangiare.. arrivano gli antipasti composti da riso coi carciofi e fegatini d'agnello (buono), verdure saltate in padella (medie) , frittatina di verdura (medie), parmigiana di melanzane (buona), salame,coppa e formaggio prodotto da loro (buoni) il tutto con delle tigelle insipide ma mangiabilissime con l'antipasto..il buonumore continua. Quindi sempre senza aver alcun dialogo col cameriere ecco arrivare i primi.. per prima cosa tortellini in brodo ( ripieno molto buono ,brodo un po' meno..)poi maccheroncini al torchio con melanzane leggermente piccanti (nella media) ,e tortelloni ripieni di ricotta di pecora (molto buoni) Il tempo è molto dilatato ma… il buonumore persiste. Siamo già abbastanza sazi ma attendiamo i secondi.. arrivano , pollo alla cacciatora (una grossa delusione ,poco cotto l'intingolo e la carne non saprei che dire, erano solo ossa) e guanciolo al vino (molto buono) e patate al forno (buone) , e poi…. nulla vedo girare i due camerieri con piatti di agnello alla griglia e del purè di verza ma noi veniamo ignorati (c'erano in sala 5 tavoli occupati, non un infinità..) addirittura al tavolo di fianco al nostro arriva l'occupante di un terzo tavolo ,che da quel che ho sentito è un abituè assiduo del posto ,per far assaggiare il suddetto purè di verza arricchito con fave di Cacao(così credo di aver capito) e quando ci tolgono i piatti dei secondi sempre senza nulla dire il buonumore è crollato. La delusione viene appena risollevata dal dolce panna cotta (buona) torta al cioccolato (buona) e salame al cioccolato (triste). Sono quasi le tre e impegni precedenti aggiunti alla delusione dei secondi non ci fanno attendere oltre il possibile caffè e amaro ( e anche qui una piccola nota polemica , agli altri tavoli i loro liquori arrivavano contestualmente al dolce da noi niente..) ci alziamo e passiamo a pagare i 60euro che ci vengono chiesti e che francamente mi sembrano eccessivi, chiediamo però spiegazione per l'agnello e ci rispondono che si sono dimenticati.. Conclusione. Per gli antipasti e i primi darei 3 o 4 cappelli ma i secondi , il vino , il servizio (perché mi sembra di aver capito che se sei un abituè vieni omaggiato con attenzioni particolari) e il prezzo mi fanno crollare il voto finale a 1 solo misero cappello; una giornata storta può capitare ma per la prova di appello aspetteranno.. Ciao alla prossima