Era da tanto tempo che volevo provare questa tipica trattoria di bologna, frequentata da artisti come Guccini e Lucio Dalla; le recensioni ne parlavano bene, ma purtroppo per una volta le aspettative non sono state rispettate; siamo arrivati nel locale verso le 13.30 e subito la prima impressione non è stata buona, ambiente anonimo, caotico, tavoli sparsi qua e là, camerieri non troppo cortesi ed è un eufemismo dire ciò; speravamo almeno nella qualitàdel cibo, ma sia la gramigna alla salsiccia che abbiamo scelto ome primo, sia l'arrosto di maiale con patate non sono stati piatti memorabili;la gramigna era semicruda e abbastanza insipida, l'arrosto sembrava riscaldato; una zuppa inglese e due caffè hanno concluso questo pranzo da dimenticare; sapevo che era particolare come locale ma pensavo sinceramente meglio sia la qualitàdel cibo, che l'ambiente, non so se gli ridarò una seconda possibilità; per la cronaca il conto è stato di 20 euro a cranio compreso di mezzo litro di sangiovese e un litro di gas.
5 commenti
Rolando 11/03/2009 Ti appoggio in pieno.
Qs locale lo avevo fatto inserire io x recensirlo, poi fra i tempi di Gi ed i miei sono arrivato lungo.
Io avrei dato 2 cappelli: nonostante la tipicità del luogo (una sorta di Ermes bolognese), non mi sono PER NIENTE piaciute le penne gorgonzola e noci; secondi niente di speciale; conto un po'alto.
Di VERAMENTe BUONO invece c'è il piattino di antipasti con salumi misti e formaggi
margix2 11/03/2009 bè di ermes ha ben poco, dalla qualità del cibo, all'ambiente .... da ermes ti senti a casa, lì spesso ti senti fuori posto; so che il fondatore storico Vito è scomparso qualche anno fa forse da allora qualcosa è cambiato.
Rolando 11/03/2009 intendo dire che "da come me lo avevano descritto prima di andarci" mi ero immaginato una sorta di Ermes
mizoguccini 11/03/2009 Ci sono stato, anni fa ma comunque già molto dopo i suoi tempi d'oro (doveva essere circa l'inverno '94-'95).
Credo comunque che qui abbiano sempre contato più altre caratteristiche, piuttosto che la cucina... negli anni '70 e forse ancora negli '80 doveva essere un posto non male per passare una serata.
furzeina 11/03/2009 salve a tutti!!Da Vito è stato anche uno dei locali negli anni 70 dove era solito sbaraccare il grande fumettista Franco Bonvicini in arte Bonvi;non a caso la via di questo locale ha ispirato il nome di un personaggio del fumetto Sturmtruppen.
11/03/2009
Ti appoggio in pieno. Qs locale lo avevo fatto inserire io x recensirlo, poi fra i tempi di Gi ed i miei sono arrivato lungo. Io avrei dato 2 cappelli: nonostante la tipicità del luogo (una sorta di Ermes bolognese), non mi sono PER NIENTE piaciute le penne gorgonzola e noci; secondi niente di speciale; conto un po'alto. Di VERAMENTe BUONO invece c'è il piattino di antipasti con salumi misti e formaggi