In uno degli ultimi week-end sulle piste che mi concedo mi fermo alla vecchia Lama con altri 2 miei amici. Non sono mai stato in questo ristorante che gode di una buona reputazione nei piatti di carne e quindi decido di saltare il primo. Ordiniamo come antipasto 3 bruschette con funqhi porcini e poi passiamo direttamente ad un bel secondo. 2 filetti ai funqhi porcini ed una tagliata olio e rosmarino. Il tutto con contorno di patate fritte, poi ci vengono offerti dei fagioli in umido che vengono chiamati in modo insolito. Ottima la carne e la cottura un pò meno la qualità dei funghi (aimè non è stagione). Come vino ci lasciamo prendere la mano e ordianiamo ben 2 bottiglie di morellino di scansano (una rimarrà a metà) oltre ad una bottiglia d'acqua naturale. Ordiniamo anche 2 dessert fatti in casa dei quali non ricordo il nome, molto buoni. 2 Caffe, 2 grappe morbide ed uno Jägermeister. Il tutto per una non modica cifra di 37 euro scontati a 35 a testa. Pensavamo di spendere meno ma in effetti il vino ha fatto sicuramente lievitare il prezzo. Nota folcloristica! Al momento di pagare, alla cassa, o meglio al bancone del bar, siamo stati intrattenuti da un noto personaggio di Lama... che dopo aver scambiato due battute e due risate con noi, ci ha cominciato ad offrire grappe e limoncini fino a quando abbiamo dovuto alzare bandiera bianca sopraffatti dai fumi alcolici. Dovevamo ancora fare diversi chilometri di strada per arrivare nei pressi del Cimone!