Stasera esco con un'amica, la scusa è chiacchierare tranquille, visto che non ci vediamo da un po'. Il ristorante lo scelgo io, Da Guido. Per noi è un po' distante da casa, ma so che sta per chiudere ( o meglio, i proprietari si trasferiscono) e voglio riprovarlo. L'ambiente è ovviamente identico rispetto all'altra volta che ci sono stata, la differenza è che stavolta non piove anzi c'è il sole così lo posso osservare meglio. Davanti all'ingresso stavolta le vasche sono piene di acqua che scorre, nel giardino sul retro, verdissimo, c'è un laghetto-stagno con qualche anatra. Fatti 4 passi per "gustarci" l'ambiente, entriamo. Avevo prenotato, comunque il locale è vuoto. Nel corso della serata a noi si aggiungeranno solo altre due coppie, è pur vero che si tratta di mercoledì e che noi siamo arrivate presto, alle 19.30. Neanche il tempo di accomodarci che il cameriere ci chiede cosa vogliamo prendere: manca il menù alla carta e ci elenca i piatti a voce, comunque alla porta d'ingresso è appeso il menù coi prezzi. Noi siamo andate lì per gnocco e tigelle, tuttavia vogliamo assaggiare anche un primo, da dividerci in due per arrivare alla fine: scegliamo tagliatelle al ragù. A seguire, gnocco e tigelle per due con salumi misti, formaggi misti, guanciale, lardo con formaggio. Da bere solo acqua naturale. Non aspettiamo molto, giusto il tempo di andare in bagno (abbastanza ampio e pulito ma mancava la carta igienica! Ho rimediato con la carta-asciugamano) e di fare le prime chiacchiere, e arrivano le tagliatelle. Un piatto non eccessivamente abbondante, ma per noi due va benissimo, direi abbastanza buone, a mio avviso però c'è un po' troppo pomodoro. Le avrei preferite anche un poco meno lisce. Finito il primo, ci portano tutto il resto, che fatica a stare sul tavolino: - cestini di tigelle e gnocco: caldi, buoni, in particolare i pezzi di gnocco risultano leggeri e non unti; mi sono piaciute meno le tigelle, io le prediligo morbide, invece queste sono vuote e un po' troppo secche, so che a qualcuno piacciono così - un vassoio di salumi vari (molto prosciutto crudo, salame, ciccioli, coppa): tutto buono e abbondante - un altro di formaggi tra cui stracchino con rucola, che per me non può mancare, due vasetti con pesto e parmigiano, gustosi, niente nutella :-( - due ciotoline con pezzi di guanciale, tenerissimo e molto saporito, con un sughetto strepitoso! Siamo sazie ma dopo aver visto il carrello di dolci non possiamo lasciarceli sfuggire! Sono tutti molto invitanti a vedersi, ma dobbiamo pur scegliere. Io opto per i profiterols bianchi mentre la mia amica sceglie il salame dolce. Ovviamente assaggiamo da entrambi i piatti :-) Il mio dolce è delizioso: i profiterols sono fatti bene e ripieni di crema al cioccolato ottima, sopra c'è tanta panna delicata. Il salame al cioccolato è altettanto buono e avvolto da granelle di mandorle, ma a mio avviso c'erano un po' troppi biscotti dentro. Forse è meglio quello che faccio io, modestia a parte... :-) Comunque, buono. Non prendiamo altro e paghiamo il conto così suddiviso: coperto: 1,5 (x2) 1 acqua 1,5 1 primo 6,5 gnocco e tigelle (con tutto il resto) 9 (x2) dolci 3,5 (x2) Totale: 36 euro Cocludendo: il servizio è stato celere e cordiale, per tutta la serata sia il cameriere-gestore che sua madre sono passati al nostro tavolo per chiederci se andava tutto bene o se gradivamo altro gnocco e tigelle; ci hanno lasciato parlare senza fretta, ma del resto il locale era semi-vuoto; il rapporto qualità-prezzo è molto buono il cibo è abbondante e buono, stavolta però sono "caduti" sulle tigelle (per i miei gusti ovviamente), l'altra volta erano più morbide. Un'informazione che forse sapete già: il locale sarà rilevato dal Sombrero che farà sempre ristorante con gnocco e tigelle e in aggiunta la pizza; loro invece si trasferiscono in un locale più piccolo (la signora parlava di 30 coperti) aperto solo a pranzo (resteranno i piatti della cucina tradizionale e gnocco e tigelle) e il venerdì sera per l'aperitivo.