Eccomi popolo di "GM", l'inizio è sempre difficoltoso,sto per raccontarvi una bella favola che tutti conoscerete "Cappuccetto Rosso" eh si perchè questo locale ti riporta proprio alla fiaba; infatti per passare un 25 aprile diverso dal solito si è pensato ad una gita in montagna destinazione Lago Santo, 3 km prima di arrivare al lago in località Tagliole si trova questo caratteristico "rifugio" che da fuori sembra proprio la casetta della nonna di Cappuccetto, entrando si accede all'unica sala con qualche tavolo per circa 25/30 coperti sulla sinistra l'angolo bar e l'ingresso della cucina, sul fondo della sala il caminetto con davanti un divanetto. Al nostro arrivo siamo accolti dalla proprietaria Daniela nonché fantastica cuoca e dal consorte Giovanni mitico aiutante (dagli aggettivi utilizzati potete capire come possano essere acccoglienti) ti senti proprio a casa. Adesso passiamo alle cose serie, non che queste non lo siano, il cibo descrivendolo nella speranza di farvi sentire i sapori ed i profumi, cominciamo con le tagliatelle ai funghi ottime con un sugo...che va assaggiato ed un piatto di tortelloni fatti in casa con ripieno di Ricotta, volutamente con la R maiuscola, perchè non si può descrivere la freschezza e quindi il contributo fondamentale che dava al piatto insieme ad sugo alle noci ottimo. Il secondo in piena tradizione montanara gnocco fritto e crescentine a volontà accompagnati da affettato lardo e formaggio, ma potevamo esagerare, cosa che non abbiamo fatto, continuando anche con pollo alle olive e peperoni e spezzatino; tutto questo è stato annaffiato da un ottimo litro di vino rosso toscano sfuso e acqua naturale del rubinetto e sottolineo rubinetto perchè sembrava sgorgasse dalla roccia. Per finire il dolce una crostata casalinga con marmellata ai frutti di bosco altrettanto casalinga che si commenta da sola e qui ragazzi fate conto di vedere la mia faccina che si lecca i baffi. Dopo tanto mangiare e bere abbiamo concluso con caffè e ammazzacaffè e conto ben (ih ih) 22 eurini a testa che dire 5 cappelli sono più che meritati; io ci tornerò sicuramente con la bella stagione che prima o poi arriverà per provare la pennichella al sole sul prato che circonda il rifugio e che domina una splendida vallata per il momento un saluto a tutti e alla prossima recensione.