Complici due nostre amiche sicule, ghiotte del nostro gnoccone nazional popolare, ci ritroviamo alla cà del rio, per un'ultima mangiata prima del loro rientro sull'isola. Siamo in sei, abbiamo prenotato perchè il locale la domenica è sempre pieno, e ci accomodiano sul lato della sala. Hanno tolto qualche tavolo quindi si sta un pò più larghi ma continuo a pensare che tutti quei drappeggi rendano l'ambiente un pò "peso". Sala piena, molta confusione e molto caldo. La ragazza che ci serve cerca di fare i miracoli, probabilmente ha un pò troppi tavoli da gestire, prima prende le ordinazioni poi porterà tutto in modo non troppo logico. Arriva subito una bottiglia di Campanone (ne avevamo chieste due) dopo qualche minuto i due cestini di gnocco fritto ed un vassoio di patate fritte, senza affettati, peccato poi il gnocco si raffredda. Dopo un'altra decina di minuti arriva tutto il resto: tigelle, pinzimonio, formaggi, affettati, altro vassoio di patatine e finalmente anche l'acqua. Affettati discreti con un punto a favore del crudo, tigelle discrete ma raffreddandosi perdevano molto soprattutto in morbidezza, gnocco non male ma un pò piccolo. Finiamo gli affettati quindi altro vassoio che finiremo con altri due cestini di gnocco. Abbiamo fatto il pieno ma qualcuno ha ancora posto per una crema catalana. Cinque caffè ed un limoncino per completare l'opera. Il totale è di 26 euro a testa forse qualche eurino in meno era più giusto. Alla prossima.