Ritorno al Fantino a distanza di un paio di mesi dalla mia ultima visita e devo dire che non posso che confermare il mio giudizio estremamente positivo su questo ristorante del centro storico. Prenoto con anticipo (a me l'onore e l'onere della scelta del locale e della prenotazione), anche perché siamo una bella combriccola di dieci persone e di solito il locale è sempre pieno (avevo provato ad andarci un paio di settimane prima, ma niente da fare, era al completo). Stranamente questa volta è quasi deserto (oltre a noi solo un altro tavolo da due): mi spiegano che è serata di Champions, svelato l'arcano :) Il titolare è molto gentile come al solito. In realtà ci eravamo già sentiti telefonicamente e concordato parte del menù. Dopo una consultazione generale optiamo per un tris di primi, costituito da tortelloni di ricotta, tagliolini al ragù e gnocchi zucca e salsiccia. Da bere, oltre all'acqua e al lambrusco, ordiniamo uno spumante: perdonatemi, non riesco a ricordare quale (azzarderei un Lungarotti Brut, ma non ne sono sicura), perché la bottiglia non è mai stata alla mia portata, anche se, nell'allegria generale della serata, il mio bicchiere è stato puntualmente riempito senza mai rimanere vuoto... Dopo una giusta attesa, arrivano i primi, a mio parere tutti buoni e saporiti; i miei preferiti comunque restano sempre gli gnocchi con zucca e salsiccia, che si sciolgono in bocca e hanno un sapore vivace e delizioso al tempo stesso. Le porzioni sono piuttosto abbondanti, tanto che siamo già parzialmente sazi, ma ovviamente procediamo… Oltre ad altro spumante e lambrusco, è il turno di gnocco e tigelle, con affettati misti e formaggi. Tutto buono e in quantità generose: per esempio c'è stato offerto un “ripasso” di prosciutto crudo una volta terminato, cosa che è stata apprezzata. Inoltre già al telefono avevo “prenotato” lo stinco con patate, un'altra pietanza del Fantino che a me piace molto: la carne è tenera come burro e le patate molto saporite. Forse non è un piatto estivo… ma è stato molto gradito. Fine della cena per alcuni: io ed altri cinque resistiamo ed ordiniamo il dolce. In realtà la mia è pura golosità, non mi voglio perdere la loro torta tipo Barozzi. E' della versione che io chiamo “strong”, cioè si sentono moltissimo sia caffè che cioccolata e per me è semplicemente fantastica! Terminiamo con i caffè ed amari (offerti). Paghiamo 28 Euro a testa ed usciamo ormai a tarda ora pienamente soddisfatti.