Una serata tra colleghi che scappano da piastrella valley in cerca di frescura. Andiamo in questo locale la cui invitante insegna recita "Carne Argentina". Il ristorante è gestito proprio da dei simpaticissimi ragazzi argentini, il loro "certo senor, prego senor, grazie senor" è veramente fantastico. Sala interna molto ampia, tavoli ben distanziati arredamento abbastanza anonimo. Decidiamo di mangiare nella veranda estiva, che è un soppalco di legno con ombrelloni giganti modello heineken beer. Ci lanciamo quindi sul buffet molto fornito, verdure di tutti i tipi, frittatine, formaggi freschi difficile elencarli tutti, al nostro ritorno al tavolo troviamo, in ogni posto, una fetta di melone con prosciutto, deliziosi. Quindi procediamo con tagliata per tutti accompagnata da una bottiglia di "Campanone" ed una di Grasparossa "Tenuta del Cervo" (memorabile). La carne arriva dopo circa quindici minuti, condita con olio e rosmarino ed addobbata con una fetta di arancio ed alcuni pomodorini. La carne è veramente buona, tenera e saporita; invece di media cottura però avrei dovuto chiederla più al sangue. Contorni di patatine fritte e patate arrosto, ed oltre al cestino di pane ci portano una stria molto buona appena sfornata. Concludiamo con un assaggio di dolci della casa, composto pezzettini di torte e diversi semifreddi, perfetti per tappare i languorini rimasti. Caffè per tutti un paio di nocini ed un amaro Averna. Poi tiriamo tardi in chiacchere perchè la compagnia era piacevole ed ancora più piacevole era l'arietta che proveniva dai temporali in arrivo e mentre noi ci dilettavamo nei discorsi più disparati, i ragazzi ci allungavano qualche mezza bottiglia di limoncino, veramente cortesi. Alla cassa fanno 23 euro a testa; ben spesi. Da tornarci anche per provare il resto dell'ampio menù. Alla prossima.