Domenica 16 agosto, cittò deserta, un caldo che asciuga i pensieri e bagna i vestiti...Verso le 10,00 faccio un salto in ufficio per sistemare alcune cose e scappare dalla mia "meravigliosa" famigliola per un po', ma so che, inevitabile come la morte e le tasse, mi aspetta, come sempre, il pranzo di famiglia. (Se volete leggere con la giusta intonazione fatelo alla Fantozzi :)). Il pranzo di famiglia è una consuetudine odiata da tutti, ma a cui nessuno di noi sente di sottrarsi, forse per pigrizia, per quell'educazione che ti insegnano da bambino e ti rimane appiccicata addosso come un francobollo... Ore 11,30 suona il cellulare: mia madre, solito tono da richiesta in carta bollata "Luisa, vai a prendere le paste".E io, eseguo. Penso subito a Dondi, proprio a 3 minuti di macchina, speriamo sia aperto. Lo è (scoprirò poi che chiudono dal 17 al 21). Arrivo, parcheggio proprio davanti (miracoli d'agosto) e ordino pasticcini per 6. Li chiedo misti, tanto so benissimo che, quando i miei li vedranno diranno "potevi prendere un po' più...un po' meno..." :). La commessa è gentilissima e sorridente, faccia stanca di chi ha lavorato a Ferragosto e nonostante ciò ancora capace di donare un sorriso a chi, come me, dimostra di gradirlo. Adoro come confeziona i pasticcini Dondi: il cabaret viene coperto con una specie di "coperchio" termico e soprattuto, provvisto di maniglietta, comodo e bello. Prezzo per mezzo chilo di pasticcini (abbondante) € 15,00. Mentre compio questi gesti domenicali con il solito (poco) entusiasmo mi ronza in testa una canzone del mio amato Ivano Fossati. In questo caso proprio una tortura perchè dice "Chi si guarda nel cuore sa bene quello che vuole e prende quello che c'è..." Ritorno in macchina, spero che il caldo asciughi anche questa emozione che mi accompagna e mi faccia arrivare viva alla fine del pranzo... I pasticcini sono buonissimi, soprattutto i babà, la crema pasticcera è fresca e la pasta sfoglia una delizia. Peccato non aver preso "un po' più...un po' meno...". Che ci vuoi fà ? E Fossati canta ancora... "Ha ben piccole foglie la pianta del the" La domenica è finita. Andate in pace :)