“Seduto in quel caffé ecc..ecc…. poi all'improvviso Lei ecc..ecc..” Il tavolo che ci è stato assegnato per festeggiare un compleanno è quello più grande, ovale, finemente apparecchiato di rosso e degno di una grande cena: ai lati rami di fiori e al centro una grande composizione floreale. Sul tavolo ci sono già due cestelli con ghiaccio e vino, che scopriremo essere una di prosecco brut e una di prosecco tranquillo “sommaval” della cantina Bortolin. Come antipasto ci viene servito un buonissimo formaggio semistagionato di mucca bergamasco, e un eccellente cacciatorino. Come pimo piatto prendiamo due piccoli assaggi di: tortelli di zucca con tropea, aceto balsamico e scagliette di parmigiano: caramelle di ricotta con speck di anatra. Come secondo: petto d'anatra scaloppato tirato con rosmarino: filetto con inserzione di formaggio: tagliata di scottona polacca: tagliata di angus namibiano Alcuni di questi piatti mi sono sembrati arditi, ma nel complesso interessanti; in particolare i tortelli di zucca con tropea e balsamico. Anche il filetto con inserzione di formaggio, (in fase di perfezionamento) mi è sembrato un buon piatto, chi l'ha ha mangiato lo ha definito quasi eccellente. Ottime le caramelle con speck di anatra. Un'eccellente cestino di gnocco ingrassato ha accompagnato la cena. Con la carne è stato servito un discreto sangiovese. La serata è proseguita con quattro megaporzioni di tiramisù spolverato con scaglie di cioccolato amaro. Brindisi finale con un ottimo Prosecco extra dry Bortolin Che dire: continua la serie positiva di questo locale. A pranzo il menù è diverso, ma alla sera Giovanni si scatena alla ricerca di pietanze che soddisfino la sua passione e il nostro palato: quando si entra si viene avvolti coma da un'atmosfera quasi surreale dove niente è scontato, neppure il prezzo, questa volta 35€ a testa.