è la mia prima recensione e sono quasi emozionato e intimorito data la precisione e la passione che leggo nei commenti e negli interventi degli utenti...comunque la passione per il cibo e saperlo gustare è viva anche in me, dunque andiamo avanti... da qualche anno (5 mi pare) quando ho voglia di mangiare una vera pizza napoletana mi dirigo a modena in via emilia est, a "o sole mio", e non mi pesa fare 20 km in macchina perchè so che sarò ricompensato da fragranza e sapori che difficilmente trovo altrove. il locale è modesto all'apparenza, condivide con una ferramenta la veranda rialzata, affacciata alla via emilia (d'estate ricoperta di sedie a tavoli, dopo le 19,30 anche davanti alla ferramenta...) con un ingresso su bancone bar e forno a legna il tutto in pochissimi metri quadrati. la sala (rinnovata da poco, prima era davvero scarna e bigia, con le foto della cresima del figlio dei titolari, nonchè pizzaiolo...) è anch'essa non grande e per questo i tavoli sono vicini e spesso, se in gruppo, si mangia strettini. i gestori sono tipicamente napoletani nel calore e nell'accento, ci tengono sempre alla parola carina o, se c'è confidenza, alla battuta o allo scherzo (classico, se vai con una donna, il cameriere ti dice "ma quella dell'altra sera dove l'hai lasciata?"). il servizio è rapido ma può capitare, specie nel weekend, data la fretta di far "girare" i tavoli, che non sempre cambino la sotto tovaglia... la cucina offre pizza chiaramente, ma anche primi di pesce e non,e qualche secondo di pesce. come antipasto spesso ho preso il "crocchè", la crocchetta di patate con un cuore di mozzarella filante: una delizia! io ho sempre solo mangiato pizza: unica nella sua bontà per vari motivi: -la pasta: alta al centro, molto alta nei bordi panosi ottimi per acompagnare il condimento abbondante... -il pomodoro utilizzato: di qualità, per nulla acido, condito a puntino. -la mozzarella: saporita, rimane leggermente carnosa ma sempre morbida. -il filo d'olio d'oliva finale. oltre la margherita migliore di modena, a mio parere, le specialità sono: - la "ciccio" (pomodoro,mozzarella,salamino piccante a cubetti,pochi funghi,pecorino grattugiato)una botta calorica la cui commistione di ingredienti è per me un piacere carnale, decisa nei sapori e difficile da finire per piccoli stomaci... - la "sorrentina": bianca (solo mozzarella) con cime di rapa (vere! non broccoli, e perciò stagionale) e salsiccia napoletana. - la "melanzane": margherita più melanzane fritte in padella a tocchetti con poco pomodoro. da anni provo a cucinarle così anche in casa, ma non somigliano mai alle leccornie che mangio lì. tre giorni fa ho provato una modifica...ho chiesto di mettere le melanzane al posto dei funghi sulla "ciccio" , e per me ne è risultato un capolavoro. i dolci sono quelli tipici del sud: cassatine (medio-buone), babà (ottimi),pastiera (mediocre), più altri soliti prodotti industriali come semifreddi e mascarpone non degni di nota. la spesa per pizza, birra e dolce è sui 13 euro, ma a dir la verità a me è capitato di spendere dai 10 ai 16 € nelle varie occasioni per piccole variazioni. il mio voto è il massimo possibile per le cose che consiglio di mangiare...sul resto non posso esprimere giudizi attendibili.