La prenotabilità accettata ora anche al sabato sera ci consente di provare a tornare alla storica Siberia. All'arrivo una marea di gente ci separa dal bancone, il dubbio ci assale: avranno prenotato tutti? Con "delicatezza" riusciamo a raggiungere il bancone e a fornire le nostre generalità. Chiaramente il tavolo è "quasi" pronto e solo da apparecchiare, poi possiamo disquisire sul tempo impiegato (15 minuti), accettabile qualora uno non avesse prenotato. Ma ormai si sa che molti locali, specialmente nei fine settimana, ruotino sullo stesso tavolo più turnazioni confidando di liberare posti al momento opportuno. Detto ciò,ci fanno accomodare e ordinare : gnocco e tigelle per 4, salumi e formaggi x 2, salsiccia in umido e pinzimonio x 2, due d'acqua e una caraffina di lambrusco grasparossa non definito. Ottime le tigelle depositate nel fornelletto riscaldante a centro tavola, integrali, morbide ma non pesanti. Discreto lo gnocco, a pasta sottile ma morbido, leggermente insapore. Godibile il resto con nota di merito per la salsiccia in umido che si è sposata alla perfezione con le soffici tigelle. Tre caffè e un sorbetto hanno completato la cena, per un prezzo di 19 euro a testa. I più : celerità del servizio una volta seduti al tavolo, cucina che non sembra in sofferenza nonostante il notevole numero di persone, buona qualità del cibo con note di merito per tigelle e salsiccia. I meno : acqua microfiltrata (lofi), aceto censurabile per il pinzimonio (da supermercato), tavolo prenotato non pronto. Gli uguale : il prezzo di gnocco e tigelle valutato al pezzo (0,47 €), contrariamente ad alcune opinioni viste su GM non lo reputo un conteggio scandaloso. Tre cappelli tondi tondi.