Eccomi alla recensione.. forse non sarà lunga ma sicuramente cercherò di far trasparire da poche parole sensazioni piacevoli.. Arriviamo con 10 minuti di ritardo sulla prenotazione, i parchimetri della via sembrano essersi accantiti contro di noi.. Il tavolo è comunque disponibile, accanto all'ingresso, un muretto ci divide dalla porta e ci sembra di essere in un altro mondo.. I colori sono caldi, i proprietari altrettanto calorosi e gentili.. ci accomodiamo, una battuta su, scusate il francesismo, " i culi gialli" e siamo seduti. Un gramigna alla Bertozzi, decisamente buona, bollente e al dente, che ci vorrà un pò a finire solo per la quantità di chiacchere intercorse, e un antipasto di culatello molto saporito che sembrava andare a braccetto con il cestino pieno di panini sfiziosi, taralli e sciacciatine. Di secondo costolette di agnello e patate. Le patate sono decisamente buone, abbrustolite ma non troppo e saporite. Le costolette ben cotte e in quantità. Il pasto è accompagnato da vini al calice, io avrei scelto le bolle ma c'è chi voleva sentire (a ragione) il sapore corposo di un rosso. Ci viene offerto un sangiovese ottimo e bissiamo... Due caffè, saltiamo il dolce ma non la grappa, la cui bottiglia viene lasciata sul tavolo dopo il generoso bicchiere versato.. Rimaniamo a chiaccherare ancora un pò, e, approfittando dell'assenza del mio commensale pago il conto. Non vedo i dettagli ma sono 60 euro in due. Decisamente onesti per qualità, quantità e gentilezza dei nostri ospiti. Uscendo entrambe abbiamo convenuto.. "qui ci dobbiamo tornare.." Grazie a chi mi ha consigliato e a chi fa si che se già un pasto siamo sicuri sarà piacevole per la compagnia, lo farà diventare tale anche per tutti gli altri sensi.. palato incluso..