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Recensione su Trattoria della Santa Bologna
visitato da Jimi-Hendrix il 23.01.2010

Recensione su
Trattoria della Santa
Bologna

Visitato il 23.01.2010
Consigliatissimo!!
Scritta da Jimi-Hendrix
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 25.75
Coperti: 1
4 commenti
Sono le dodici e stiamo uscendo da una bella mostra al museo della musica in centro a Bologna; previa ricerchina su gustamodena ci dirigiamo verso questa trattoria; fuori dalla porta c'è un chiarissimo cartello con scritto l'intero menù coi prezzi così abbiamo potuto già decidere le portate ancor prima di entrare. Dentro l'uscio ci accorgiamo che hanno appena aperto, molte luci erano ancora spente e il ragazzo che ci ha accolto era “quasi impreparato” alla vista di nueter famelici clienti; infatti eravamo i primissimi. Nel piccolo ingresso c'è la cassa, la vetrinetta delle verdure e un tavolo da quattro; da un lato c'è la porta per i servizi igienici e dall'altro due ingressi per la sale degli avventori, una piccola e una più grandina dalla quale si accede al cuore pulsante del locale, la cucina. Ci accomodiamo nella sala più grande in un tavolino da due, di dimensioni ordinarie; la sala non è molto grande, ma c'è un'alta densità di coperti dovuta al fatto che i tavoli sono parecchio vicini fra loro; ci sono circa 25-30 coperti a cui aggiungere quelli della saletta attigua, circa altri 8-10. L'interno è molto piacevole e “caldo”, parecchio rustico, con legno un po' ovunque, finti travi e travetti, mensole stracolme di vini e quadri di vario genere alle pareti; sono presenti in gran numero attaccapanni sparsi un po' dappertutto, meno male. Il personale presente fa pensare chiaramente ad una conduzione familiare con 1-2 collaboratori. Nei primi venti minuti che eravamo seduti, nell'angolo opposto della sala c'era un tavolo “apparecchiato” con un asse su cui una insuperabile razdora locale “forgiava” tortelloni.. Spettacolo. Nel frattempo il solerte e preciso cameriere ci aveva già elencato le pietanze già scorte di fuori e ordiniamo, senza pensare troppo, un tortellino in brodo e una tagliatella alla bolognese, un secondo di scaloppine al limone e due contorni quali formaggi misti e verdure miste al forno; per finire due dolci, tiramisù e zuppa inglese. Da bere abbiamo preso mezzo litro di rosso liscio della casa (3,50 €), un sangiovese che non mi è piaciuto molto, e un litro d'acqua liscia (2,00 €). Tortellini (8,50 €) davvero ottimi, un po' diversi da quelli nostrani, ma altrettanto succulenti e saporiti; la differenza più marcata per il ripieno doveva essere, se non vado errato, la mortadella e altri ingredienti che ora non mi vengono.. Brodo ruspante e saporito, veramente notevole. Tagliatelle alla bolognese (8,00 €) spettacolari, pasta consistente e buonissima, dello spessore medio, ragù abbondante davvero goloso e saporito, commovente. Dopo una giusta attesa arrivano il secondo e i due contorni, tutti assieme, come i primi; scaloppine (9,50 €) dalla carne buonissima, tenera, davvero prelibata, limone buono della giusta consistenza, si sposa alla grande con la carne. Formaggi misti (5,00 €) costituiti da parmigiano, pecorino e gorgonzola, tutti abbastanza buoni. Verdure miste al forno (5,00 €) molto buona e varia, con una cottura ottimale. Chiudiamo coi dolci fatti in casa, a detta del ragazzo in sala; in effetti sia il tiramisù (3,00 €) che la zuppa inglese (3,00 €) appaiono veramente farina del loro sacco, veramente golosi e buonissimi. Sbafiamo pure questi in velocità. Tutte le portate sono in buona quantità ad esclusione dei dolci e dei formaggi, ordinarie porzioni. Nel tempo, alquanto piacevole, che trascorriamo a tavola, il locale si è riempito quasi completamente, segno di considerazione e apprezzamento, anche perché ci troviamo sì in centro, ma lontano dalle zone di passaggio, di shopping o turistiche; devi conoscerlo. Servizio sempre cortese, preciso e professionale; da manuale. Quando scocca il momento del conto paghiamo un totale, per due, di 51,50 € compreso il coperto di 2,00 € a testa. Assolutamente onesto, considerata la qualità, quantità e l'ubicazione della trattoria. Qui si mangia bolognese ed emiliano, tanta robbba buona; il servizio e l'ambiente sono davvero meritevoli, ci siam trovati benissimo; siamo stati un poco sfortunati col vino, ma scegliendone uno in bottiglia dalla ricca carta sicuramente sarebbe andata ancora meglio. Consigliatissimo, andateci a fare un giretto. 4 cappelli abbondanti!

4 commenti

Frittella
25/01/2010
Mi era scappata pure a me. Ehi jimi, cosa c'è di bello al museo di Bologna?
Jimi-Hendrix
25/01/2010
Zio: sì, son abbastanza fortunato coi posti.. questo qua, ad esempio, è stata una bella sorpresa! A Roma città non ho visto tanti posti, anzi..non saprei consigliarti.. Sono stato di più nei dintorni :) Frittella: è un museo permanente di storia musicale, dove sono raccolti strumenti musicali, spartiti e altro materiale inerente di età antica o meno.. In più in questo periodo hanno abbinato la mostra normale a una iniziativa dal nome LOVE ME FENDER, una raccolta di strumenti Fender, dischi, foto e installazioni assortite riguardanti la marca Fender.. Naturalmente c'è anche un esemplare di chitrra appartenuto e suonato dall'Hendrix originale; e poi altre chitarre di altri famosi artisti. Quello che mi ha poi colpito è che il museo sta dentro un palazzo storico bellissimo con le camere imbottite di affreschi, quadri e decorazioni di pregevole fattura; davvero strabiliante! Fino al 31 gennaio, c'è questa mostra. Ingresso gratuio.
Frittella
25/01/2010
Ottimo! Il museo l'ho visitato da ragazzino, mi interessava sapere che mostra temporanea c'era, visto che sò che ne fanno abbastanza spesso durante l'anno. Grazie jimi, mitica Fender!
Jimi-Hendrix
25/01/2010
Prego, carissimo! C'è anche la saletta mulimediale: ti siedi, ti infili la cuffia e ti guardi (e ascolti) i dvd di Jimi, Eric Clapton, Santana, ecc ecc.. figuuu!
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