Gita fuori porto organizzata da un amante della carnazza che per l'occasione ha scomodato un po' tutti e poichè l'offerta era allettante abbiamo accetato, insomma eravamo in 17 più la nostra mascotte, una bimba di appena 5 mesi.
Arrivare è stato agevole, in un'oretta di autostrada si è giàal casello e in due minuti si arriva al ristorante. L'acquolina ti viene appena si entra in quanto si passa davanti alla griglia su cui la carne viene cotta. L'ambiene è molto caratteristico, ai muri ci sono foto d'epoca e tra di queste si evidenzia anche un alettone di una vecchia Ferrari di F1.
Ci fanno accomodare in un tavolone in una di queste salette, il locale è giàmezzo pieno e nel giro di una mezz'ora si riempiràquasi tutto. Sul tavolo ci sono giàtre bottiglie da due litri di vino fermo rosso della casa.
Ordiniamo un antipasto della casa misto e nel giro di 5 minuti ci portano un misto di verdure alla griglia, patate cotte nelle ceneri, bruschette, crostini con patè di fegato, fettine di pancetta grigliate e un piatto con cipolle, olive nere e cubetti di pancetta che non ho ben capito come fossero stati preparati ma comunque gustosi.
Abbiamo saltato il primo per concentraci sulla carne. Abbiamo ordinato 7 fiorentine di chianina veramente ottima, cotta alla perfezione e come contorno porzioni di patate al forno eccezionali, un'insalata e una porzione di fagioli bianchi.
Per chiudere in bellezza abbiamo chiesto diverse porzioni di cantucci con vin santo e svariati dolci.
Alcuni amari e caffè per un totale di 50 euro a testa.
Complessivamente ho valutato con 3 cappelli, sicuramente da consigliare anche se mi piacerebbe provare qualche altro ristorante nella zona per poter avere un termine di paragone e confrontare le diverse opportunità.
1 commenti
golosona 15/02/2010 Un ottimo pranzo "toscano", tanto che pensavo gli assegnassi più cappelli. Peccato la lontananza :-(
15/02/2010
Un ottimo pranzo "toscano", tanto che pensavo gli assegnassi più cappelli. Peccato la lontananza :-(