Ormai è più di un anno che frequentiamo spesso questo locale, ed una recensione è quasi un atto dovuto.
Wine bar con vocazione giovanil-universitaria (il nome giàlo fa sospettare...), in cui comunque si trovano e ritrovano professionisti, ragazzi, ragazzi di una volta, e via discorrendo.
Buona la selezione di vini (circa un'ottantina di etichette) tra cui spicca un signor amarone (Pegrandi), un primofiore (Quintarelli), ed un ottimo Cremes (Gaja). La preferenza di Fabrizio (il gestore) per il Veneto è abbastanza evidente e, quando riesce ad averne qualche bottiglia, non manca di servirci un ottimo prosecco metodo tradizionale "sur lie" non filtrato (cantina Gregoletto, direi).
Questa sera tra un cin cin e l'altro sono partiti circa 2-3 bicchieri a testa di Franciacorta extra brut (Le Marchesine), facendo un po' di fondo con penne alla bersagliera, salsiccia e peperoni (Marco), e pasta al forno (Silvia). Due primi piuttosto buoni, anche perchè preparati direttamente dalla mamma e dalla nonna di Fabbri. Non roba precotta o di rosticceria, e onestamente la differenza si sente. A dire il vero alla sera il menù prevederebbe taglieri e quant'altro, mentre la cucina è solo a mezzogiorno. Ma se qualcosa in fondo al frigo è rimasto...
Prezzo 32 €, che per 5 € bicchieri e due prim1 li spendiampo piuttosto volentieri.
Ambiente accogliente e curato, luci soffuse alla sera, musica dal vivo ogni tanto, rapporti amichevoli.
3 commenti
golosona 24/02/2010 Il nome è un programma! Chissà quanta folla giovane di sera per l'aperitivo :-)
24/02/2010
Il nome è un programma! Chissà quanta folla giovane di sera per l'aperitivo :-)