Nelle campagne fra Fossoli e San Marino di Carpi c'è una bellissima casa colonica, restaurata e adibita a ristorante. E' Sabato sera e NON fanno gnocco e tigelle, servite invece in tutte le altre sere della settimana. Il menù è di quelli che piacciono a me, basato sulla tradizione della nostra terra, con qualche idea nuova e qualche piatto di pesce. Iniziamo con: - Tagliolini dell'Oste con culatello croccante, per mia moglie - Maccheroncini con sugo di pesce, cozze e crema di cannellini, per me. Mia moglie è rimasta entusiasta dei suoi tagliolini. Anch'io ho gradito molto i maccheroncini, anche se la presenza di pomodoro nel sugo ha un po' disturbato il sapore di mare, ma è questione di gusti. COntinuiamo con i secondi: - Costolette di agnello alla griglia, con una leggera panatura di erbe aromatiche, per mia moglie - Foglie di maialino con pancetta croccante e sformatino di patate, per me. Entrambi i secondi di altissimo livello. Le foglie (fettine sottili) di maialino erano accompagnate da un sugo irresistibile. Da bere abbiamo scelto un "Sant'Agata", Lambrusco di Sorbara in purezza della cantina Paltrinieri, rivelatosi uno dei miei sorbara preferiti. L'oste è qualcosa in più di un'osteria, e fa parte di quei locali che si distinguono dalla massa, proponendo piatti rivisitati, ben presentati, in un ambiente gradevole e persino elegante, con un servizio cortese, a prezzi modici. Anche la cantina è curata e presenta una notevole selezione di etichette adatte al targhet del ristorante, con un ricarico modesto. Già sazi abbiamo dovuto rinunciare ai dolci che sono sicuramente il punto di forza del menù. L'impressione è quella che i gestori abbiano intenzione di compiere un piccolo salto di qualità, alzando il livello del ristorante, ma che siano frenati dalla continua domanda di tradizione della clientela sempre attaccata ai sapori nostrani. Quello che ne risulta è una carta che accontenta tutti offrendo ampia scelta, con molta attenzione alla qualità ad un prezzo mediamente accettabile, anche se, questa volta più alto del dovuto, sopratutto per i primi piatti. Tuttavia, come in altri locali della provincia di Modena (mi vengono in mente: Mentelocale, Osteria Barchetta, Osteria dei Girasoli, ...) abbiamo la possibilità di leggere un menù non banale, che mette curiosità. Le porzioni sono corrette, talvolta abbondanti. Il servizio cortese, anche se un inutilmente preoccupato per i tempi, che nonostante le scuse anticipate, sono stati veloci e corretti. Il conto: 63,50 così suddiviso: - 2 coperti: € 5 - 1 primo: € 11 - 1 primo: € 8,50 - 1 secondo: € 14 - 1 secondo: € 13,50 - 1 Acqua: € 2,50 - 1 Vino: € 9,00 Nota: Le bottiglie d'acqua in realtà erano 2, ma nel conto ne compariva solo una, anche se ad un prezzo da furto! Abbasso il giudizio a 3 cappelli a cuasa di una manciata di euro di troppo, più per un fatto di principio che per una effettiva lamentela, ma per la qualità dei piatti e per l'atmosfera in generale, ne meriterebbe sicuramente 4.