Domenica scorsa (9 maggio 2010) sono andato per la prima volta in questo agriturismo alla periferia di Modena con i miei famigliari per il pranzo a menù fissom che rappresenta una tradizione in locali come questo. Ci hanno fatto accomodare all'interno e il servizio è stato abbastanza rapido e cordiale, sulla tavola è arrivato l'antipasto composto dallo gnocco della casa con un piatto di salumi, poi i due primi piatti che nello specifico erano la gramigna con la salsiccia e i tortelloni burro e salvia. A seguire i due secondi piatti vale a dire il roast beef accompagnato dalle verdure alla griglia e lo stinco di maiale con le classiche patate al forno, per concludere la misticanza di assaggi di dolci come la torta di tagliatelline, la torta al cioccolato e la crostata, più il caffé. Per quanto concerne il vino abbiamo optato per il lambrusco grasparossa della casa che non era malvagio. Una nota di merito ai due primi piatti, come spesso accade in un agriturismo, la gramigna era davvero gustosa con un ragù in cui si avvertiva poco la presenza della panna, i tortelloni non erano conditi con troppo burro e la pasta era buona. Nel complesso un pranzo da tre cappelli ampiamente meritati dato che il gestore alla fine ci ha fatto pagare 26 euro a testa e non 28 euro come ci avevamo detto il giorno prima per telefono.