Serata di finale di mondiale, forse non proprio l'ideale per andare a mangiare fuori ma ci si prova. Spinto dalle buone recensioni GM, io con la solita famigliola felice (la mia, appunto) ci spingiamo fino a Nonantola per verificare modo e sostanza di questo locale. Salto a piè pari la descrizione dell'ambiente: è sempre quello descritto nelle alte recensioni. Ci siamo accomodati fuori temendo per le molestie delle zanzare ma confidando nell'imponente schieramento di zampironi preparato dalla gestione. Ha funzionato: nemmeno una puntura (!). Abbiamo deciso di aprire la cena provando con 2 antipasti della casa. Si tratta di varie portate, alcune classiche (verdure impanate e fritte, polentine fritte) altre decisamente creative (per essere un antipasto): crudités di carote con balsamico, uovo sbattuto al tartufo nero (spettacolare), zuppa di legumi, crocchette di patate e probabilmente qualcos'altro che non ricordo ma evidentemente non memorabile, appunto. Francamente tutto buono ma molto invernale: sbaglio nostro ad essere golosi e a non chiedere prima. La bimba ha preso solo un piatto di pasta al ragù: buona (l'ho assaggiata anch'io, ecchenno'!) con il ragu che aveva un lievissimo retrogusto acidulo, tutt'altro che sgradevole, da riprovare ad hoc. Sono poi arrivati i piatti di carne: la mia una tagliata e per mia moglie dell'agnello scottadito. Cominciamo da quest'ultimo: molto molto buono, porzione generosa, cotta magistralmente: insomma consigliabile. Sulla mia tagliata, invece, mi sento di esprimere qualche riserva. Era buona, per carità, ma, se devo essere franco già la presentazione praticamente come un piatto di straccetti non era delle migliori, per quanto riguarda poi il gusto, non so, non mi ha convinto appieno. Rimando però ad altre recensioni per approfondire meglio. Magari era una serata un po' cosi o per me o per il cuoco.. Poi piatto di verdure abbondante (abbiamo comodamente mangiato in due una porzione) e due caffè freddi finali (in verità si tratta di veri e propri dolci, buonissimi). Vino: Lambrusco reggiano a temperatura perfetta. Che dire? L'ambiente è davvero caratteristico e la gestione davvero competente. Non è un posto per bambini (ieri sera erano in due, mia figlia ed un altro bimbo): tutti sono stati cortesi e premurosi con loro ma si vedeva proprio che non era un posto per loro). Abbiamo pagato (soli adulti, intendo) 33 euro a testa. Do' solo 3 cappelli un po' per filosofia personale (3 cappelli vuol dire consigliato e io questo posto lo consiglio, punto) un po' perchè sulla carne non transigo e, come dire, la tagliata di ieri sera (che pure ho ben mangiato) mi è andata un po' cosi.. a vous!