Alla disperata ricerca di un pò di frescura ci inerpichiamo per le nostre colline. Dopo un discreto tour ci fermiamo da Nuccio, proprio sulla Giardini, appena prima di arrivare al centro di Serra. Nonostante il nostro arrivo un pò lungo, erano le 22 passate, ci preparano subito un tavolo (per cinque) appena liberato nella veranda. Anche se siamo fuori però niente fresco, sarà la vicinanza della strada, la veranda lunga e stretta ma si boccheggia come in pianura. Partiamo con tagliatelle ai funghi per tutti, che arrivano dopo una giusta attesa: cottura al dente e mi piace, pochi funghi, molta panna, sapore anonimo, e questo non mi piace. Da bere oltre a svariate acque anche due bottiglie di grasparossa tenuta "il Cerro", che purtroppo non hanno in frigo e quindi per tamponare lo servono dentro ad un cestello di plastica con ghiaccio, ma prima che si rinfreschi campa cavallo.... Procediamo quindi con gnocco e tigelle, salumi misti e vassoio di formaggi. Gnocco di buone dimensioni, gonfio, ma con i bordi molto secchi e se si raffredda, anche di poco, diventa gommoso ma duro, un mix un pò strano ,eppure era così. Tigelle piccole ma un pò troppo gonfie per i miei gusti, servite dentro a dei cestini coperti con un tovagliolo a forma di gallina per tenerle calde. Più che discreti i salumi con nota di merito al crudo ed al salame ed infine bella (e gustosa) la presentazione dei formaggi, su tagliere di legno a formare diverse composizioni floreali con al centro verdure fresche. Finiamo con cinque caffè e tre amari. Totale 25 euro a testa. Locale che probabilmente da il meglio di se nella versione pizzeria e specialità di mare come scritto sulle insegne del ristorante. Alla prossima.