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Recensione su Da Tituta Caorle
visitato da d.d. il 22.08.2010

Recensione su
Da Tituta
Caorle

Visitato il 22.08.2010
Buono
Scritta da d.d.
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 16.00
Coperti: 1
3 commenti
Noto ristorante alle porte di Caorle, essendoci passati davanti in diverse occasioni decidiamo di provarlo. Arrivati al locale veniamo accolti da una gentile e molto formale cameriera dell'est. Sventagliamento di tovaglioli nei bicchieri (c'è quello da acqua e quello da vino), bello il soffitto con le travi a vista e i lampadari in stile veneziano. Prese tre pizze, una capricciosa, un'ortolana e una alla salsiccia, mi riferiscono essere buone del tipo sottile e bordino croccante. Presi uno spaghetto alle vongole veraci, porzione enorme, nel complesso niente di eccezzionale, l'untimo commensale ha preso cotoletta con patatine, qui tutto gradito. Degni di nota i dessert, presi un dolce polenta, un salame dolce e una macedonia di frutta fresca. Il mio dolce polenta( qui a Caorle si trova quasi dappertutto) subito rubato dalla figliola la quale, mi da il suo dolce salame, questo veramente ottimo, morbidissimo e per nulla stonoso fatto con il cacao fondente. Da bere 2 di acqua naturale, una bottiglia grande di coca, una coca zero in lattina, per chiudere un sorbetto al limone, un caffè deca e uno macchiato. Chiediamo il conto e purtroppo qui commettiamo l'errore, paghiamo senza controllare la ricevuta. In macchina mi accorgo che ci hanno fatto pagare due pizze in più, al che ovviamente torno indietro, vado alla cassa dal titolare e in modo gentilissimo(ci tengo a precisarlo), gli faccio notare l'errore, questi senza neanche scusarsi mi ridà i 15 euro pagati in più. Due cappelli perchè, non mi è piaciuto l'atteggiamento GELIDO nei nostri riguardi durante tutto il pranzo, in altri tavoli passava la titolare a chiedere se andava tutto bene, da noi mai e il ristorante,essendo mezzogiorno, aveva occupati solo quattro o cinque tavoli. Forse perchè non abbiamo preso i menù a base di pesce? Questo era sicuramente il regno per gli amanti del pesce, vi erano diverse proposte di degustazione a vari prezzi, molto vario anche il menù alla carta, più limitate le scelte per la carne. Spesi 80 euro in cinque, qui per chi ha preso ristorante il coperto è di 50 centesimo in più! Un saluto d.d.

3 commenti

golosona
20/09/2010
Ciao, è sempre un peccato quando ti trattano freddamente, specialmente se fanno differenze! Mi sai dire com'è fatto il dolce polenta? Grazie.
joy
20/09/2010
Allora è piaciuta più la polenta gialla di quella bianca :) Aggiungerei anche che è strutturato per pranzi o cene di grandi gruppi,(provato personalmente con una gita organizzata)e non si mangia male....
d.d.
20/09/2010
@golosona: il dolce polenta (si chiama così perchè quando è intero ricorda una polenta fresca)in realtà è un pan di spagna farcito a strati alternati al cioccolato e una cremina bianca. Nei forni lo vendono anche a fettine singole (non si è obbligati a comprare il dolce intero :) :) @Joy, purtroppo per me la polenta mi piace in tutti i modi e di tutti i colori :) :) :)
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