Domenica pomeriggio verso le 17 facciamo una telefonata per assicurarci che all'Osteria romana ci sia posto per due, possibilmente dentro visto il clima instabile. Prenotiamo quindi per le 20:30. Puntualissimi arriviamo e ci fanno immediatamente accomodare, anche perchè il locale non era molto affollato. L'atmosfera è sempre quella, accogliente, luci soffuse, arredamento tipico da osteria pieno di fotografie e oggetti appesi alle pareti. Il bagno è illuminato da candele, molto carino. Il menù rispetto all'ultima volta ha subito alcune variazioni anche se non eccessive. Ordiniamo da bere 1 acqua naturale e mezzo litro di bianco alla spina. Il vino è buono solo finchè rimane freddo, dopo lascia a desiderare. Passando al cibo: 1 porzione di spaghetti cacio e pepe (rispetto all'altra volta c'è meno pecorino), 1 porzione di bombolotti alla carbonara (pochissimo guanciale, uovo perfetto). Porzioni non abbondanti. Quindi proseguiamo con 1 porzione di polpette (saporite, buone), 1 porzione di stracetti con rughetta (la rucola era cotta anzichè cruda come al solito e risultava molto amara, gli straccetti erano sottili come spessore e troppo larghi), come contorno 1 porzione di cicoria ripassata in padella (buona e piccante al punto giusto). Concludiamo con limoncino per 2. Il servizio è veloce e cortese, ma questa volta la cena è stata più deludente rispetto alle precedenti. spesa complessiva 50 euro.