CIBO: Antipasto di polenta e speck con verza. Riso con pancetta e verza e tortelli di patate. Filetto di manzo con porcini e straccetti di manzo con cipolla e ginepro. Strudel di mela. Vini abbinati: Nosiola, Lagrein, Gold traminer e Spumante. DESCRIZIONE: Molto buona la polenta e anche lo speck. Tutte le estati vado in alto adige e i tortelli di patata sono tra i miei primi preferiti. Fatti con erba cipollina e grana mi hanno ricordato l'estate. Molto buono anche il risotto. Fino ai secondi nulla è rimasto nei piatti ed essendo delle pirofile per due, non erano porzioni scarse. Prima di arrivare ai secondi devo fare una premessa. Non amo la carne bovina e non digerisco la cottura al sangue. Sapevo benissimo il menù prima di andarci ma volevo comunque partecipare a questa serata, anche se già sapevo che sarei stato in difficoltà con i secondi. Mi dispiace di essere carente proprio sulla specialità dell'agriturismo! Del filetto ho mangiato solamente i bordi più cotti, era molto buono e non mi sano trattenuto abbastanza. Purtroppo ne ho pagato le conseguenze alla notte. Eccellenti i porcini. Non ho gradito gli straccetti, ma mi sono buttato sulle patate e la cipolla. Buono anche lo strudel, anche se lo strato di pasta era veramente molto sottile. SERVIZIO: Alle portate erano stati associati vini trentini al calice. Spesso passavano a rimboccarlo, quindi non si è lesinato sul vino. Devo dire tutti buoni, ma più che i vini ho gradito la scelta di ingaggiare un sommelier che ha intrattenuto la sala con racconti e descrizioni sul trentino. Ha parlato con gergo all'altezza di tutti e passando addirittura tavolo per tavolo almeno una volta durante la serata. Un 5 per il sommelier! Quando siamo andati a pagare ho visto che vendevano anche una confettura di prugne. Ne ho presa una che non è stata conteggiata nel prezzo finale. Poi ci siamo persi a parlare con 'mongi' di agriturismo e alla fine mi ha messo nelle mani un secondo barattolo prima di uscire. PREZZO: fisso 35€ a testa, 70€ in totale per due. NOTE: Sono molto combattuto tra il 4 e il 5. A favore del cinque la serata con sommelier, i buoni sapori, il servizio e la gentilezza. A favore del 4 il prezzo (adeguato però alla serata) il giudizio sulle carni (come dicevo molto personali) e il fatto che l'ultima mangiata è stata proprio ad un ristorante con cucina tipica del trentino e il confronto viene spontaneo. Servirebbero veramente i mezzi voti. Alla fine se mi fermo a 4 è solo per confronto con gli altri 5 che ho dato con parsimonia. Ma mi resterà sicuramente in memoria a lungo, il ricordo della serata con intrattenimento sul trentino. È da una vita che ci vado, ma quasi tutto quello che si è detto mi era ignoto.