Cari giemmini, mi sono sacrificato per voi tutti e ho provato a prendere sul serio le pubblicità  MacDonald che affermano che l’alta cucina arriva nei loro ristoranti grazie ai panini su ricetta di Gualtiero Marchesi, il quale, ricordiamolo, fu il primo cuoco italiano a guadagnarsi le tre stelle Michelin con il suo ristorante qui a Milano negli anni ’80 ed è stato il maestro, direttamente o indirettamente, di quasi tutti gli chef tra i 30 e i 50 anni che attualmente ottengono i maggiori consensi nel nostro paese.
Mi sono quindi recato in un locale MacDonald con l’intenzione di giudicare la prima delle creazioni del maestro, il panino Vivace, con la stessa serietà  che dedicherei a un piatto servito in un grande ristorante, cercando per quanto possibile di non avere pregiudizi.
Quella che segue è la cronaca dell’esperienza, leggermente epurata dalle espressioni più forti in accordo con gi.
Entro nel Mac e ordino un menu Vivace medio con tè freddo al limone, 7.20, il panino è da preparare: bene lo gusterò appena fatto al meglio delle sue possibilità  .
Mi danno la tovaglietta in tessuto con la foto di un’apparecchiatura classica e poco dopo arriva la scatolina, effettivamente quasi elegante, come molti in rete hanno osservato; all’interno il panino ha il classico aspetto un po’ sofferto degli hamburger MacDonald; è appena appena tiepido, anche se fatto al momento.
Se voglio anche solo far finta di prenderlo sul serio come creazione di Gualtiero Marchesi devo trattarlo come tratterei del cibo in un ristorante serio, e cioè prima di assaggiarlo lo annuso. Suppongo che normalmente nessuno si prenda la briga di annusarli, i macpanini, e infatti da qui viene fuori tutta la verità  : l’odore è davvero cattivo, nessun trucco di grassi o zuccheri mascherano questo fatto, anzichà © attivare la salivazione quasi blocca lo stomaco.
Il gusto è appena appena migliore dell’odore, ma analizziamo ingrediente per ingrediente:
la carne è davvero poco appetibile, cotta male, nessuna succosità  , consistenza pessima, sapore fortunatamente quasi assente perchà © si indovina cattivo;
cipolla dolce sufficiente, sembrerebbe un po’ più genuina del solito, magari è suggestione, magari no, in ogni caso è tagliata male;
spinaci decenti, non hanno un gran sapore ma almeno sembrano spinaci cotti maluccio ma non disastrosamente;
pane quasi accettabile, i semi di girasole lo migliorano, ma è sempre il solito pane del mac;
bacon inqualificabile, dovrebbe essere croccante e io ricordo del bacon croccante in qualche fastfood, di sicuro al Quick, ma mi pare anche al mac, questo invece sembra carta da pacchi umida;
maionese alla senape molto deludente, io adoro la maiosenape, ma qui la sferza data dalla senape non si sente, alcuni in rete scrivono che almeno questa è buona, a me è sembrata solo molto più gialla del solito, a imitazione di una vera maionese, e tanta, ma priva di gusto.
Voto considerato come panino a sà © stante, se non si sapesse da dove proviene: dal 4 al 5, una buona combinazione di ingredienti sulla carta ma materie prime di qualità  criticabile ed esecuzione sciatta.
Voto come hamburger MacDonald: 6 1/2, un po’ migliore dei normali panini estemporanei è.
Voto come “creazione” di uno chef che ha fatto la storia dell’alta cucina italiana e mondiale: inclassificabile; qualunque cuoco amatoriale si vergognerebbe di mettere la propria firma su un panino del genere, vederci quella del primo chef tre stelle nella storia della penisola fa solo ridere o piangere a seconda dell’indole.
16 risposte
Ciao mizo, ma perchè non hai fatto una rece? Questa di fatto è una recensione. 😉
Bisogna tenere presente che è una novità assoluta.. ritengo giusto dare tempo al nuovo prodotto e ai “cuochi” di limare/aggiustare le componenti tutte costituenti il paninello..
E poi, domanda: quante volte sei andato a mangiare da Mac Donald, prima d'ora?
Saluti
Ne abbiamo discusso io e gi, e abbiamo deciso che così si prestava meno a polemiche; comunque sì, è una visita recente, ho indicato il prezzo e quindi potrebbe legittimamente essere una recensione.
Ci sono stato molte volte negli anni '90, poi per un lungo periodo non ci ho più messo piede ma recentemente mi è capitato di tornarci in alcune occasioni, spinto da altri. Questa era la prima volta che ci entravo di mia spontanea volontà da più di 10 anni.
Una cosa che mi ha colpito la prima di queste volte è che il cibo fosse non solo cattivo, ma anche tutto sommato molto più insapore di quanto ricordassi.
…..ma vuoi mettere un mac mongi!?
Grazie per esserti sacrificato per noi 🙂 🙂 🙂
Ho trovato anche io molto curioso che uno chef di tale fama prestasse il nome a una ricetta di fast food.. tuttavia non ho mai assaggiato l'alta cucina, per cui non saprei che punti di riferimento applicare. Certamente hanno fatto molto parlare, e sono riusciti a creare un grande interesse attorno a questa iniziativa.
Ho letto in effetti diversi pareri qua e la' in rete, e c'e' anche a chi e' piaciuto 🙂
@coste: ho chiesto io a mizo di scriverlo come post, perche' immaginavo che i commenti in coda potessero incentrarsi piu' sull'accoppiata “chef/mcdonald” che non sulla cena in se', e che quindi in un post se ne potesse parlare in modo piu' sciolto 🙂
@ gi : ma ci mancherebbe altro 😉 non c'era neanche bisogno che mi dessi spiegazioni. La mia era una semplice osservazione. 🙂
Io credo sia una caduta di stile uno Chef non dovrebbe fare certe cose, anche se è pagato per questo….
Ieri sera ho provato un'altra leccornia di Gualtiero Marchesi: “Adagio” con solita polpetta di manzo senza alcun aroma, ricotta salata e purea di melanzane. Colore livido, non invitante, sapore da dimenticare: non penso che questa ricetta farà la fortuna di Mc Donald in Italia, sempre che tutto questo si possa dire.
Ecco, Adagio credo che lo salterò…
Comunque sì, credo che anche dal mero punto di vista commerciale non sia stato un gran colpo: certo, l'annuncio ha fatto notizia e nei primi giorni se n'è parlato molto (male per lo più, ma come si sa bene o male l'importante è che se ne parli) ma non mi pare che questi panini stiano vendendo bene.
Ai clienti abituali di McDonald il fatto che un panino l'abbia ideato Marchesi interessa poco, ai clienti (effettivi o anche solo aspiranti tali) di Marchesi invece semplicemente non può piacere.
io credo che i clienti di mac donald abbiano un'età media che impedisce loro di conoscere marchesi…quindi ritengo che l'idea commerciale in se sia e sarà un flop :jump:
Na ragazzi, siete fuori strada:
L'idea commerciale è fantastica, come tutte quelle del McDonald.. Come è sempre stato nella sua storia, il Mc ha dimostrato di essere un genio assoluto del Marketing, trovando qualsiasi modo possibile per guadagnare soldi e clienti..
C'è poco da fare, su ogni “mossa” del McDonald, c'è dietro lo studio dei migliori economisti del mondo.. Non può mai essere un flop, non lo è..
Poi il fatto che per noi sia una cavolata, non ci piove.. Ma siamo sempre una minoranza, il McDonald non è certo mai stato orientato a chi apprezza la buona cucina, ma piuttosto chi ha le pupille gustative ormai “usurate” e consumate dalla robaccia che si riesce a trovare in giro..
Non per niente il Mc trova la sua massima espressione laddove è nato, negli USA, dove è risaputo che la gente mangia qualsiasi cosa purchè riempa e lo faccia in fretta..
Forse sto parlando troppo per stereotipi e lo so, ma non credo di essere troppo fuori rotta rispetto alla realtà..
Come avete detto in molti in questo post, “se n'è parlato molto di questa novità”.. Ecco, basta, ha vinto il Mc, perchè è proprio questo l'obiettivo di questa innovazione: Pubblicità, fare in modo che la gente ne parli, cosicchè ti venga voglia.. L'arma migliore del McDonald è farsi sentire e farsi vedere..
E se anche buongustai come voi ne hanno sentito parlare grazie a questa innovazione, allora significa che il bersaglio è centrato in pieno..
Uhm, “non può mai essere un flop” è un'affermazione che non condivido.
Capita invece spesso che “i migliori economisti del mondo” sbaglino le singole previsioni, il punto è che sono vincenti sulla globalità delle iniziative, poi alcuni singoli fallimenti sono tollerati e previsti. E questo per me potrebbe essere uno di quelli.
Non credo mizo.. Studiando Marketing strategico e operativo mi son reso conto che tante iniziative che io consideravo un “flop” o “inutili” in realtà hanno un secondo fine che centrano praticamente sempre.. Come far parlare di se per aumentare la fama o farla tornare “in auge”
concordo con mizo.
se ne parla qui perchè c'è gente che sa chi sia questo chef…ma non è il target giusto.
gli under 18 se ne fregano del panino adagio o delle invenzioni di marchesi, loro si basano sui classici che costano meno o quelli giganti perchè “ce n'è di più”, genialata è stata il salva€ che fa risparmiare…
ma se fai un giro al mc noterai che queste novità non le preparano in anticipo perchè non le vendono
Io sinceramente l'”Adagio” non l'ho trovato affatto male.. Provato ieri a pranzo.. Ovviamente paragonato a un altro panino di McDonalds, con l'Alta Cucina è ovvio che non c'entri assolutamente nulla.