Da L’Arena del 9.10.10, anche per verificare la presenza di alcune aziende di cui abbiamo scritto pure qui, su GM:
L’Amarone trionfa con 13 “Tre bicchieri”, il Recioto crolla a zero. Il Custoza guadagna un “Tre Bicchieri” (ne aveva 2 quest’anno ne ha 3), mentre il Soave e il Valpolicella ne perdono uno: ne avevano, rispettivamente 8 e 3, quest’anno ne hanno 7 e 2. Il Lugana veronese, infine, mantiene il suo unico oscar. Questo, in sintesi, il verdetto sui vini veronesi top espresso dalla bibbia italiana del bere bene, la guida del Gambero Rosso «Vini d’Italia 2011». Un giudizio che conferma l’altissima qualità  dei territori scaligeri. Il Gambero Rosso ha messo ieri in rete i risultati dei “Tre Bicchieri” riguardanti il Veneto. à ˆ una sorta di parata di stelle attesa con molta trepidazione dal mondo del vino e da chi fa riferimento al Gambero Rosso per averne consigli e riferimenti. Nel Veneto sono 35 (una in più del 2010) le aziende vitivinicole che nel 2011 possono fregiarsi della massima onorificenza grazie ad uno dei loro vini. E 26 di queste sono veronesi, due in meno dell’anno scorso.
Ecco l’elenco dei “Tre Bicchieri” veronesi in ordine alfabetico di vino. Amarone della Valpolicella Classico Calcarole ’06 Guerrieri Rizzardi; Amarone della Valpolicella ’06 Corte Sant’Alda; Amarone della Valpolicella ’06 Fattoria Garbole; Amarone della Valpolicella Campo dei Gigli ’06 Tenuta Sant’Antonio; Amarone della Valpolicella Cl. ’06 Allegrini; Amarone della Valpolicella Cl. ’03 CaVigna G. B. Bertani; Amarone della Valpolicella Cl. ’06 Brigaldara; Amarone della Valpolicella Cl. Campomasua ’05 Massimino Venturini; Amarone della Valpolicella Cl. Casa dei Bepi ’05 Viviani; Amarone della Valpolicella Cl. Sergio Zenato ’05 Zenato; Amarone della Valpolicella Cl. Vaio Armaron Serègo Alighieri ’05 Masi; Amarone della Valpolicella Cl. Vigneto Monte Ca’ Bianca ’05 Lorenzo Begali; Amarone della Valpolicella Cl. Vigneto Monte Sant’Urbano ’06 Speri Viticultori.
Tre i Custoza: Bianco di Custoza Mael ’09 Corte Gardoni; Custoza Superiore Amedeo ’08 Cavalchina; Custoza Sup. Ca’ del Magro ’08 Monte del Frà  . L’unico Lugana veronese presente inguida è il Lugana Sup. Molceo ’08 Ottella Montresor.
Questi i sette Soave: Soave Cl. Calvarino ’08 Leonildo Pieropan; Soave Cl. Campo Vulcano ’09 I Campi; Soave Cl. Contrada Salvarenza Vecchie Vigne ’08 Gini; Soave Cl. Monte Fiorentine ’09 Ca’ Rugate; Soave Cl. Staforte ’08 Prà  ; Soave Cl. Vigneto di Foscarino ’08 Inama; Soave Sup. Il Casale ’09 Agostino Vicentini.
Ridotti a due i Valpolicella: Valpolicella Sup. ’06 Marion; Valpolicella Sup. Roccolo Grassi ’07 Roccolo Grassi.
Nicola Frasson, responsabile veneto del Gambero Rosso, spiega i criteri usati per decretare i “Tre bicchieri”. «I criteri usati sono la qualità  assoluta. Un vino deve essere ampio, ricco di profumi, capace di interpretare l’annata, il territorio, il vitigno, la tradizione e il suolo del territorio. Insomma: qualità  e aderenza del territorio». In guida manca il Recioto, vino di nobilissime tradizioni. «Purtroppo sì. Il Recioto, è una denominazione in sofferenza. Le aziende della Valpolicella privilegiano gli amaroni, difficile trovare eccellenze tra i Recioti. Del resto anche tra i celebrati Souternes francesi è difficile trovarne di grandi. Gli altri veronesi? Il Custoza è cresciuto soprattuto per merito delle aziende. Il Valpolicella secondo me sta crescendo e mi sento di fare un pronostico: l’Amarone prima o poi stancherà  il mondo e il vino che meglio rappresenterà  il territorio sarà  proprio il Valpolicella superiore»
7 risposte
Mi sono letto con piacere i 3 bicchieri e senza dubbio Amarone si conferma al top dei vini, concordo con te sulla prox crescita del Valpolicella anche se nn ci sono dei Ripasso(vino che a me piace molto).
Sono contento per Corte Gardoni, ho avuto il piacere di conoscerli e ogni tanto faccio una scappata da loto( molto buono anche il Merlot).
Sul Lugana mi stupisco che nn ci sia il Brolettino di Ca' de Frati(premiato da Espresso) che ritengo eccezzionale.
E nn mi capacito del Recioto, ho sentito recentemente Pieropan e Ca rugate a una degustazione di formaggi e li ho trovati sublimi…mah..pero' il bello e' che ognuino ha gusti diversi!!
Il Soave si conferma in crescita vero Carol??..ottimo
In Emilia si sono riconfermati le due cantine di Lambrusco(Chiarli e Medici Ermete)pero' manca sempre un grasparossa..sing…sing e mancano anche due cantine Piacentine come Luretta e La Tosa che producono vini meravigliosi..peccato.
Carol guarda il sito del simposio dei lambruschi(To be lambrusco)….domencia prox si apre la cantina 🙂
Il Valpolicella Superiore crescerà (a scapito dell'Amarone) anche per motivi… di prezzo e di congiuntura economica, credo…
Il Lugana è un ottimo vino, ma costa quasi il doppio del Custoza senza un motivo che a me appaia giustificato.
Qui da noi si fa una fatica enorme a trovare Lambrusco, ma fatalità la scorsa settimana ho bevuto una bottiglia di Cleto Chiarli (Lambrusco del Fondatore) ed è veramente molto buono.
Ah, grazie, ho letto adesso dell'iniziativa di domenica prossima e di lunedì, interessante, però, porca trota, Castello di Levizzano Rangone è lontano parecchio da me, e poi domenica abbiamo da festeggiare Alfi lungo il Po… 🙂
Dimenticavo… il recioto… Qui da noi è considerato… “vin da done” 🙂 🙂
Ci sono ancora pochi artigiani comunque che fanno (solo per loro e per amici) un recioto straordinario, lasciandolo in rovere per un certo periodo (segreto… 🙂 come il liquore del rabbocco dello champagne 🙂 ), acquista un amarognolo di fondo che con il suo dolce diventa veramente eccezionale. Di quelli in vendita, i più hanno un dolce esagerato e stomachevole… ma, come dici tu, è una questione di gusti… 🙂
Carol, ma questi artigiani che fanno il recioto in rovere….non ne possono vendere qualche bottiglia? Sto sbavando sul pc solo ad immaginarne il gusto!
Eh Patty, son tutti vecchiotti, quelli che conosco io (due superlativi, un terzo è morto), oltre gli ottanta… non hanno un'azienda agricola e se lo fanno per loro e basta…
Provo a vedere per domenica prossima sul Po… se riesco a portare qualcosa… 🙂
(ma non garantisco)
grazie mille Carol! Uffi, bisognerebbe continuare queste tradizioniiiiiiiii!!!!
Beh sicuramente in riva al Po nn si sta male…buon festeggiamenti 🙂
A me il Recioto e' sempre piaciuto..ho animo “femminile”..eh..eh..
La riserva del fondatore di Chiarli ha preso i 3 bicchieri quindi….pero' secondo me c'e' di meglio…