Recensione su La Piola - Osteria delle Ortiche Modena
visitato da benandante il 08.03.2009

Recensione su
La Piola - Osteria delle Ortiche
Modena

Visitato il 08.03.2009
Buono
Scritta da benandante
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 22.50
Coperti: 1
5 commenti
la sera della domenica festa della donnna il benandante ha caricato la consorte e si è recato alla piola, incuriosito anche dai numerosi cartelli che affollano la zona della fiera. accoglienza della sala intima e calda, poche persone, tavoli spaziosi, poco rumore in sala, ho notato gradevolmente l'assenza di radio e televisori. una gentile cameriera ci ha dato un menù-guida cartaceo, ricordandoci che il menù è fisso e che fanno tutto loro in casa. non è possibile ordinare birra o acqua minerale gassata, ma solo vino e acqua di fonte. il servizio è stato rapido e puntuale. prima portata un tegamotto di spaghetti all'ortica, il benandante si è chiesto dove avessero raccolto le ortiche, visto che sono tutte gelate, ma si è pappato il tutto, accettabile ma con poca ortica, coperto di un velo di buon parmigiano grattugiato. seconda portata un'ottimo pancotto con fagioli, un piatto invero povero e d antico, spazzolato via in men che non si dica. finite i primi arriva il pane in un cestino. terza portata e qui cominciano i dolori, ci era stato annunciato un maialino di latte, ma dalla dimensione delle fette, dallo spessore del grasso e dal colore rosato uniforme della carne, indice della presenza di nitrati, il benandante ha arguito non trattarsi di un porcellotto di massimo venti chili, ma di un porcellone di circa cento chili, e per giunta numerosi indizi facevano ritenere che fosse stato precotto a vapore non certo nella cucina della piola. passabile ma non entusiasmante. primo contorno un purè duro e sciapo chiaramente fatto con i fiocchi di patate. inaccettabile. seconda portata uno stufato ovvero spezzatino di somarina, buono ma non entusiasmante, accompagnato da una polenta realizzata con farima di mais tipo fioretto, a grana grossa ma piena di grumi. dolce: torta sbrisolona buona ma di provenienza incerta. Industriale? caffè di ghiande e radici stranissimo con chiari accenni di immissione di una bevanda moderatamente alcoolica al fine di modificarne l'organolettico, forse caffè borghetti o analogo, seguito da un liquore realizzato in casa con mix di più liquori di base, al fine di ottenere un gusto differente dal solito. conto sui 45 euro in due, senza vini, alto se si considera il livello e la qualità delle portate.

5 commenti

Kava5150
09/03/2009
benvenuto su GM
sangerronelmondo
09/03/2009
benvenuto su GM :)
grog
10/03/2009
Benvenuto benandante. Purtroppo la Piola negli ultimi tempi è andata un po' giù di fase, oltretutto credo abbia cambiato gestione (da verificare), ad ogni modo mi era capitato di andarci lo scorso anno e avevo trovato un netto calo nella qualità, sia del cibo che del servizio. Oltretutto, col fatto che fanno menù fisso, ci vai una volta e pi forse ci ritorni, perchè il menù è sì fisso, ma sempre quello... a lungo andare stufa....
benandante
11/03/2009
debbo dire che anche io mi sono accorto subito che qualcosa non quadrava, prima dicono che fanno tutto in casa, poi mi servono spaghetti con ortuica chiaramente fuori stagione, pancotto con fagioli in scatola, prosciutto precotto affettato della metro a essere buoni spacciato per maialino di latte, (allevo maiali neri e quindi non mi fregano) purè fatto con le bustine, pane industriale, polenta piena di grumi salata solo a fine cottura, quindi con il cuore insipido, un dolce che sospetto acquistato all'esselunga, e via via, diciamo che sono stato buono nel giudizio perchè sono tempi duri e cucino pure io, ma credo che se non cambiano rotta non andranno avanti per molto tempo, il menù a mio parere era da 15 euro a cranio al massimo. Infatti la sala era quasi vuota.
grog
12/03/2009
Convengo perfettamente con te.... La tua recensione rispecchia perfettamente le linee guida, però ti dò unìamichevole consiglio, visto che sei nuovo, la prossima volta che ti capita un locale che non rispetta il bon ton culinario, o perlomeno, che dà l'idea che lo staff non sappia fare il suo dovere, prova a moderare un po' i termini, devi cercare di dire e non dire, insomma, un po' meno diretto ma nello stesso tempo chiaro. Ovvio che ti ringraziamo per averci messo al corrente di una manchevolezza da parte dei gestori di un locale, ma è pur vero che nonostante tutto tu abbia dato loro due cappelli e non zero. Spero di non avert offeso e di aver chiarito un po' come dovrebbe essere il tono dei recensori. E' chiaro che se il titolare del locale verrà mai a scrivere le sue motivazioni nel forum dedicato ai ristoratori, sarai poi chiamato in causa per dimostrare le tue ragioni, il chiaro e tranquillo confronto porta sempre a qualcosa di buono. Bye :)
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